La Nuova Ferrara

Ferrara Sono già due sere che il cielo di Ferrara, soprattutto nella periferia est, s’illumina di rosso e rosa per effetto della forte tempesta solare che sta colpendo la terra in questi giorni. Il fenomeno sta tenendo con il naso all’insù anche i ferraresi, dovrebbe aver toccato il massimo proprio ieri sera, almeno per quanto riguarda le nostre zone, ma promette di mantenersi visibile per qualche notte ancora.

Per il momento l’avviso di “tempesta geomagnetica” non è stato seguito da segnalazioni di particolari difficoltà, tipo interruzioni seriali di energia elettrica e delle comunicazioni, ma qua e là qualche problema si è registrato anche nel Ferrarese. «I sistemi di allarme sono andati offline per un momento, l’altra sera verso le 22, e non sappiamo come potranno reagire se il fenomeno si ripeterà» testimonia Manuele Marani, responsabile degli istallatori della Cna. Il flusso magnetico eccezionale ha quindi disinstallato una decina di sistemi d’allarme, su 500 sistemi monitorati dalla Cna, quindi una percentuale abbastanza contenuta. «I sistemi di allarme sono stati ripristinati velocemente, ma bisogna rendersi conto che ormai tantissimi servizi funzionano con i controlli radio e quindi possono essere messi a rischio da fenomeni di questo tipo - ragiona Marani - Si parla ad esempio del Consorzio di Bonifica, dei telecontrolli di ogni tipo che sono presenti in molte abitazioni e luoghi di lavoro». Il problema si è registrato qualche ora dopo l’arrivo della tempesta solare sulla Terra, quindi in un momento di picco dell’attività magnetica. Bisogna solo sperare che queste condizioni non si ripresentino nelle prossime ore. l

S.C.

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