La Nuova Ferrara

Cento Nella moltitudine di documenti che arrivano ad un ufficio di Polizia locale non è poi così insolito trovare una multa pagata, ma non dovuta all’ente, anche se può sembrare strano da credere. È quanto accaduto, per esempio, alla fine di aprile, nella sede della Polizia locale dell’Alto Ferrarese di via Turati, a Bondeno. L’operatore si è imbattuto in un incasso di 29,40 euro, per una contravvenzione pagata il 1° marzo da un solerte cittadino, che aveva commesso un’infrazione il giorno precedente. Peccato che di quella sanzione amministrativa gli uffici di via Turati non avevano notizia.

È stato questo il motivo per il quale, il 16 aprile scorso, gli stessi incaricati della Polizia locale di Bondeno hanno scritto al cittadino in questione, che aveva effettuato il versamento sul conto corrente dedicato. Chiedendo, sostanzialmente, lumi in merito a quella causale con la quale si era accompagnato il versamento (“P29306”) della quale, scrutando nella numerazione progressiva delle contravvenzioni, proprio non c’era traccia. Dalla risposta del cittadino, arrivata lo scorso 1° maggio, e corredata da una copia della contravvenzione ricevuta, si è finalmente potuto risalire all’accaduto. Nel senso che l’infrazione era effettivamente avvenuta, ma non sul territorio di competenza dell’Alto Ferrarese, bensì su quello centese che è servito da un proprio corpo di Polizia locale. La necessità ha imposto, dunque, di provvedere ad un riversamento della somma ricevuta per errore, a favore delle casse del Comune di Cento. Non si tratta del primo errore di questo tipo.

«In tutti questi casi – spiegano il sindaco Simone Saletti e l’assessore con delega alla Sicurezza urbana, Ornella Bonati – gli accertamenti amministrativi hanno permesso di rilevare gli errori in tempi rapidi e di restituire quanto indebitamente versato dal cittadino. Anche questo, in fondo, è sinonimo di efficienza da parte degli uffici e degli agenti di Polizia locale». Per la cronaca, nel 2021, si verificò analogo problema per via di una contravvenzione effettuata dalla Polizia provinciale di Ferrara, ma versata erroneamente da un cittadino a quella locale di Bondeno.

In altre circostanze, si sono verificati pagamenti in eccesso, per via del fatto che non si è tenuto conto delle agevolazioni previste, nel caso in cui il pagamento della “multa” venga effettuato entro i primi cinque giorni dall’accertamento. In altre circostanze ancora è accaduto che a pagare la multa (per due volte) siano stati sia i proprietari che i conducenti di furgoni aziendali. Episodi che hanno messo sempre in moto la macchina degli accertamenti, provvedendo a restituire quando pagato in eccesso dal cittadino.l

Mi. Pe.

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