La Nuova Ferrara

Ferrara Sono ormai in dirittura d’arrivo le trattative per la nuova gestione del multisala Darsena, che da giugno verrà appunto lasciato da Uci Cinemas. In pole position c’è Notorius, il gruppo ex Medusa gestore di diverse multisala nel Nord Italia, a partire da Rovigo, che sta trattando con i proprietari dei muri, l’immobiliare Igd, e con la stessa Uci, che possiede le attrezzature tecniche e gli arredi, dotazioni evidentemente indispensabili per proseguire l’attività senza dover ripartire da zero. «Anche a noi risulta che le trattative siano a buon punto - conferma Fabio Artosi (Slc Cgil) - e quindi abbiamo chiesto un incontro urgente con Uci e Anec (l’associazione degli esercenti cinematografici), alla presenza anche del futuro gestore». L’incontro dovrebbe tenersi nel giro di una settimana, sul tavolo anche la sorte dei dipendenti di Uci Cinemas, otto a tempo indeterminato: i sindacati chiederanno tutele per loro nel passaggio di gestione, magari l’attivazione della Cassa integrazione nel caso il multisala resti chiuso, in estate, per un paio di mesi, per qualche intervento di messa a punto. Nelle scorse settimane si sono visti anche emissari della Igd per “prendere le misure” di eventuali aggiustamenti. La nuova gestione garantirebbe una continuità nell’attività del multisala, anche se qualche punto interrogativo resta: rimarranno aperte tutte le attuali dieci sale, oppure il numero è destinato a ridursi magari a beneficio di un utilizzo ad altra destinazione (sale congressi) di un paio di loro? E, appunto, ci saranno proiezioni per tutta l’estate come ormai era diventata tradizione, o invece si passerà per un periodo di chiusura al pubblico?