Portomaggiore, la piccola Nour si è spenta: «Ci mancherai»
È venuta a mancare la bambina di soli sei anni affetta da una malattia rara. Il papà: «Sapeva amare e farsi amare. Ci ha insegnato tanto in così poco tempo»
Portomaggiore Nour El Moussaoui aveva solo sei anni e per tutta la sua vita ha lottato contro una malattia rara, che alla fine se l’è portata via. Quando muore un bambino o una bambina è difficile trovare le parole giuste, ma, come ha detto papà Zohair: «Nour è stata un dono per tutti noi. In questo poco tempo ci ha insegnato tanto e con lei la nostra prospettiva è cambiata. Era una bambina dolcissima, che sapeva amare e farsi amare».
La piccola frequentava l’asilo Nigrisoli di Portomaggiore. Avrebbe compiuto 6 anni il prossimo 6 luglio: «Non avevamo molte speranze, in qualche modo saremmo dovuti essere pronti. Invece no e il dolore è fortissimo». In questi anni «nostra figlia è stata seguita dai medici, dagli infermieri e da tutto il persone del reparto di Pediatria dell’ospedale Sant’Anna di Cona. È a loro che va il nostro primo ringraziamento, perché sono stati bravissimi e indispensabili. Le cure e le attenzioni per Nour sono andate oltre ogni aspettativa».
Quindi, la famiglia ci tiene a dire grazie «alle maestre del Nigrisoli e a tutte le collaboratrici della scuola - prosegue ancrora il papà -. L’hanno trattata come una figlia, cercando in tutti i modi possibili di renderla partecipe. Mai ci siamo sentiti messi da parte e tutti, compagni di classe compresi, resteranno nel nostro cuore».
Il cordoglio Vicinanza alla famiglia è stata espressa dal sindaco Dario Bernardi, a nome di tutta l’amministrazione comunale. «Piccola Nour, ci mancherai», hanno scritto gli amici di scuola. Nour El Moussaoui, nata in Italia, era di origini marocchine. «Ha altri due fratelli più grandi - racconta Baktha Abderrahmane, rappresentante della comunità marocchina di Portomaggiore -. Uno frequenta il liceo e l’altro è alle scuole medie. Anche loro, che sono bravissimi, hanno sempre seguito la sorellina, dando una mano ai genitori. Purtroppo Nour soffriva di una malattia rara, fin dalla nascita. Il suo è stato un percorso difficile, «ma circondata da tanto amore - prosegue Abderrahmane -. È una cosa difficile da accettare, noi tutti alla notizia della sua morte ci siamo precipitati a casa della famiglia El Moussaoui per cercare di dare conforto ad una mamma e un papà distrutti dal dolore. Adesso stiamo preparando la cerimonia di domani (oggi 18 maggio, ndr)». Alle 13.30 sarà celebrato il funerale in piazza della Repubblica a Portomaggiore e subito dopo la salma sarà portata al cimitero di Longastrino, per la sepoltura.