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Ferrara, prostituta rapinata da un cliente

Daniele Oppo
Ferrara, prostituta rapinata da un cliente

Dopo averla malmenata le ha portato via circa 500 euro. Sul posto il 118 e la Polizia di Stato che ha già individuato il responsabile

18 maggio 2024
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Ferrara Malmenata e rapinata di circa 500 euro da un cliente. È quando ieri mattina ha denunciato alla Polizia una prostituta straniera 37enne.
 

A compiere la rapina sarebbe stato un suo cliente, verso le 7,30 del mattino, all’interno dell’abitazione di via Ripagrande dove si era consumato il rapporto. Dopo la chiamata della vittima, sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118, ma la 37enne, dopo le prime medicazioni, ha rifiutato il successivo trasferimento al pronto soccorso dell’ospedale di Cona. Da quanto risulta, in effetti non ha riportato lesioni particolari, solo i segni lasciati dai ceffoni.
 

Sul posto è intervenuta anche la polizia di Stato, con una pattuglia delle Volanti, che ha raccolto il racconto della vittima e la descrizione dell’aggressore. Il bottino sarebbe stato di circa 500 euro in contanti.
 

Sulla vicenda indaga ora la Squadra mobile, che pare aver già un quadro abbastanza completo della situazione. Il presunto rapinatore sarebbe già stato individuato: si tratterebbe di un uomo di nazionalità marocchina, peraltro già piuttosto conosciuto alle forze di polizia cittadine, che dopo aver passato la nottata nell’appartamento della prostituta, avrebbe deciso di riprendersi il prezzo della prestazione ricevuta, e forse anche qualcosa in più, trovando la comprensibile opposizione di chi gli aveva appena fatto passare una notte in compagnia ma passandoci sopra con qualche sberla e per fortuna niente di più.
 

Purtroppo non è un comportamento anomalo nel mondo della prostituzione. Sebbene quasi mai denunciate, le rapine ai danni delle prostitute sono più frequenti di quanto sembri, ma rimangono per lo più nell’ombra per via di vari fattori: spesso il limite è dato dalla posizione di irregolarità sul piano dei permessi di stare in Italia, essendo un mondo popolato in maggioranza (anche se non esclusivamente) da donne e transessuali straniere, che sono dunque anche in una posizione di fragilità intrinseca e ancora più esposte a comportamenti dai quali non possono difendersi.  

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