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L’incendio

Poggio Renatico, garage va a fuoco, paura per le bombole

Annarita Bova
Poggio Renatico, garage va a fuoco, paura per le bombole

L’anziana proprietaria si agita e accusa un malore, portata in ospedale

18 maggio 2024
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Poggio Renatico «Abbiamo rischiato di saltare in aria. Un grazie di vero cuore ai vigili del fuoco e alla Polizia locale». Un incendio è scoppiato ieri nel primo pomeriggio nel garage di una casa in via Canali, a Poggio Renatico. All’interno diverse bombole del gas e la paura che potessero scoppiare ha tenuto tutto il quartiere (e non solo) con il fiato sospeso.
 

Le fiamme si sono sviluppate attorno alle 14. 30, molto probabilmente per un cortocircuito. Il garage è adiacente ad un’abitazione dove vive una donna anziana. Qualcuno, per fortuna, si è accorto del fumo e ha subito chiamato i pompieri. Le fiamme hanno avvolto tutto nel giro di pochi minuti e quando i vigili sono arrivati sul posto assieme a una pattuglia della Polizia locale, hanno visto che all’interno dell’autorimessa c’erano anche delle bombole del gas. A quel punto, per precauzione, tutte le persone sono state allontanate e l’area recintata con del nastro bianco e rosso per garantire la sicurezza.
 

I pompieri con tre squadre arrivate da Ferrara sono riusciti a domare l’incendio in poco tempo ma soprattutto a portare fuori le bombole, che sono rimaste integre. Le operazioni sono andate avanti per diverso tempo, anche perché erano rimasti piccoli focolai considerata la tipologia e la quantità di roba che si trovava all’interno, tutta andata distrutta.
 

Quando la situazione è tornata più o meno alla normalità a causa della grande paura e agitazione, la signora proprietaria di casa ha avuto un malore. In via Canali è così arrivata anche l’ambulanza e il trambusto è aumentato per le vie del paese. I sanitari, dopo aver comunque visto che le sue condizioni erano buone, hanno preferito comunque portarla in ospedale per accertamenti, ma anche per darle maggiore conforto e per cercare in qualche modo di tranquillizzarla. Ancora non si conoscono le cause dell’incendio, ma stando ad una prima ricostruzione pare che il tutto sia comunque partito da un cortocircuito.