La Nuova Ferrara

Ferrara Ha portato la sua arte gelataia da piazzale Dante, nella sua Ferrara, fino in Australia, e può dire di avercela fatta a sfondare nei gusti down under. Mirko Paparella, 37enne nato e cresciuto in città, ha infatti ottenuto il riconoscimento per il miglior fiordilatte dello stato del Queensland, un diploma di laurea per chi fa il suo mestiere, visto che quel gusto lì resta il banco di prova più impegnativo. «Ho consegnato 12 gusti, passando la dogana con una valigia piena di strane polveri - racconta - a una giuria di chef che hanno decretato come miglior gelato il tris di vaniglia, cioccolato e fragola, e il miglior gelato tra tutti con il gusto fiordilatte, che per me è la carta d’identità di una gelateria. Un gusto classico, e per questo difficile da battere: l’ho abbinato ad una vaniglia organica, con materia prima presa dai produttori del Queensland». Ad ottobre ci sarà la finale per il gelato migliore di tutta l’Australia, e chissà che non attivi l’exploit.

Quella dell’artigiano ferrarese è davvero una storia di successo imprenditoriale lontano dalla città natale. Paparella già nel 2012 aveva preso in gestione la Pasticceria Naturale, tuttora attiva, e poi il Lounge Cafè al Castello, dove lavorano il fratello e la cugina. «Ma l’Italia mi stava stretta - racconta lui stesso - volevo vedere come fosse al di là delle sicurezza di un’impresa di famiglia, provare un altro sistema e un altro modo di vivere». Così ha deciso di partire, dopo aver preso la qualifica di maestro gelataio. Dapprima si è trasferito a Sydney, dov’è rimasto per tre anni, «una città bellissima ma dalla vita troppo frenetica, sembra un grande formicaio dove tutti corrono continuamente» è la sua visione. Da lì la chiamata per andare a gestire il locale Juliette’s, a Townsville, circa 180mila abitanti nel nord est dell’Australia, «più vivibile: le dimensioni sono quelle di Ferrara, ma si affaccia sul mare». Lì gestisce, come manager del settore pasticceria, oltre al locale madre, due esercizi specializzati in gelato e produzione propria, uno dei quali dentro l’università.