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L’ultima spiaggia

Ai Lidi guardie giurate, i residenti: «Vogliamo dormire»

Annarita Bova
Ai Lidi guardie giurate, i residenti: «Vogliamo dormire»

Schiamazzi, musica alta ma anche petardi: a Scacchi, Pomposa e Nazioni le misure per la supervisione

27 maggio 2024
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Lido Scacchi «Non abbiamo più intenzione di passare notti insonni». Si stanno organizzando i proprietari delle case ai Lidi nord dopo aver passato l’estate scorsa «a balzare nel letto per grida, petardi e suono del citofono a qualsiasi ora». Bande di ragazzini hanno disturbato le vacanze di molte famiglie, alcune delle quali avevano anche solo una settimana per godersi un po’ di riposo. La soluzione? Guardie giurate da dopo le 22 a pattugliare le strade dei Lidi Scacchi e Pomposa, ma anche Nazioni.

Esasperati «Siamo consapevoli del fatto che le forze dell’ordine non possono farcela da sole, i mesi estivi vedono triplicare il numero di persone e ci sono decine e decine di interventi anche molto più seri – vanno avanti i residenti -, solo che non vorremmo rivivere i disagi dell’anno scorso, anche perché gli animi in molti casi si sono davvero scaldati». Bande di adolescenti, dopo aver passato la prima parte della serata in qualche locale, «avevano preso l’abitudine di spostarsi nelle vie interne, magari davanti casa di qualcuno e fino all’alba erano grida, risate e anche musica dalle casse portatili». Infiniti gli inviti a smetterla, «ma si sa come vanno queste cose…Più volte abbiamo chiamato anche la polizia municipale e sono anche arrivati a dire il vero ma bisognerebbe in qualche modo prevenire». Ed ecco che le guardie giurate potrebbero essere la soluzione. «Ci teniamo a specificare si tratterebbe di guardie giurate notturne non armate, che hanno semplicemente il compito di supervisore della zona, una sorta di deterrente». La scorsa estate ragazzini dai 12 ai 14 anni, «giravano per tutta la notte in paese e non appena trovavano un portone aperto o il cortile di un condominio, lanciavano grossi petardi, urlavano e tiravano anche bottiglie di vetro. Vandali che non avevano di meglio da fare e che, soprattutto, vista l’età, ad una certa ora sarebbero dovuto già essere a dormire».

I costi Per quel che riguarda il costo è molto vario, parte da 20 euro fino a 300 euro al mese e più. Oltre il costo fisso mensil,e c’è la spesa per il collegamento alla centrale operativa (si può aggirare intorno ai 30 euro al mese). Ci sono diverse realtà che operano sul territorio di Comacchio, «bisognerà capire in quante persone aderiranno anche perché naturalmente l’accordo fa fatto tra i proprietari. È un bene anche per chi affitta visto che ci son state tante lamentele da parte di turisti che non riuscivano a trovare pace durante la notte». L’obiettivo «è quello di far tornare i Lidi nord un posto ideale per famiglie con bambini piccoli e persone che amano la tranquillità. Questo però non significa che non possano essere comunque un luogo di divertimento. Chiediamo e vogliamo più controlli».