Ferrara, Anselmo: «Nuovo episodio di micro-criminalità davanti alla nostra sede elettorale»
Il candidato sindaco: «Tutto segnalato alla polizia, ma non facciamo teatrini come Fabbri e Lodi»
Ferrara Nuovo intervento del candidato sindaco del centrosinistra, Fabio Anselmo, sulla sicurezza in città. «Anche oggi, un episodio di micro-criminalità cittadina, ultimo di una sequenza seriale pressoché quotidiana – la sua dichiarazione – Le macchie di sangue lasciate sul marciapiede antistante il bar di piazza Cacciaguida e sulle sedie della sua distesa, indubbiamente inquietano. Sarebbe fin troppo facile cavalcare lo sgomento della gente dando vita, con ruoli invertiti, a quell’ignobile teatrino elettorale imbastito da sindaco (Alan Fabbri, ndr) e vicesindaco (Nicola “Naomo” Lodi, ndr) nel 2019, quando entrambi erano all’opposizione. Non siamo come loro».
«Che la loro memoria vada alla loro campagna elettorale di allora – prosegue il comunicato – Gli ultimi fatti sono accaduti a poche decine di metri di distanza dalla nostra sede elettorale. Uno dei miei candidati vi ha assistito e, come dovrebbe fare ogni cittadino, ci siamo messi a disposizione della Polizia di Stato che è prontamente intervenuta. Non abbiamo nulla da aggiungere, niente da proclamare perché siamo persone serie. La Giustizia farà il suo corso e la nostra sede oggi continuerà ad essere luogo di incontri e dialoghi per eventi politici. Che Alan Fabbri ed il suo vice, sceriffo di vocazione, si guardino allo specchio».