La Nuova Ferrara

Bondeno Difficile da credere, ma anche per un tipo come Rocco Siffredi può esserci una prima volta. Il sessantenne regista hard il 7 giugno è atteso da un debutto, per di più un debutto tutto ferrarese. È atteso all’Armony, il club “piccante” (per capirci) più longevo d’Italia. Parole dello stesso divo hard che in un video promozionale della serata così definisce, “il più longevo”, il disco club in località Montemerlo.

Negli anni, si potrebbe dire nei decenni, la trasformazione globale è arrivata a toccare anche questi santuari laici dell’erotismo trasformando certe balere, luoghi inizialmente fatti per ospitare pruriginose esibizioni di discinte ballerine e imprese galliche di playboy basso-padani, in teatri di un intrattenimento diverso nel corso del quale l’ospite si racconta, si mette a nudo anche interiormente, firma autografi, dialoga col pubblico. Ecco, Armony, grazie soprattutto alla lungimiranza della sua proprietaria, la storica Renza Bulgarelli, è stato il locale che forse più di tutti gli altri ha saputo leggere e interpretare questo cambiamento. Rispettoso anche di tempi cambiati e di un senso del pudore che oggi ha nuovi confini. Quelli entro i quali Renza Bulgarelli accoglierà il 7 giugno Siffredi, divenuto nel tempo anche un importante imprenditore cinematografico, oltre che di se stesso. L’Armony lo attende con una certa trepidazione, vista la popolarità del “colosso di Ortona”.

«Conosco Rocco da tanto tempo, era agli inizi – ha detto ieri Renza raggiunta al telefono e in fase di preparativi per la sera del 7 giugno – anche se non è mai stato ospite qui nel mio locale. So che è una brava persona che ha saputo costruire per sé una carriera praticamente dal nulla. Il suo arrivo a Montemerlo di Bondeno in qualche modo sarà il coronamento di questa carriera e a me fa molto piacere poter averlo con noi qui all’Armony».