La Nuova Ferrara

Ferrara Un 43enne e una 34enne, fratello e sorella, sono accusati di tentata estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Ferrara li hanno arrestati. Lui si trova in carcere, lei agli arresti domiciliari. I fatti risalgono all’estate scorsa quando i due hanno minacciato e aggredito un 49enne che l’estate precedente (cioè nel 2022) aveva “smarrito” due panetti di hashish. L’uomo aveva contratto con i due un debito di 1.500 euro che però continuava a non saldare e così il 43enne e la 34enne hanno iniziato ad avanzare richieste sempre più pressanti, arrivando a minacciare anche l’allora compagna del 49enne. Nel corso dell’indagine sono state ricostruite anche altre due estorsioni, mediante la cosiddetta tecnica del “cavallo di ritorno”. In entrambi i casi alle due vittime era stata sottratta la bicicletta, ovviamente parcheggiata e chiusa con lucchetto, e il quarantaquattrenne si era offerto di “mediare” per la restituzione in cambio di un compenso. Concordando pienamente con le risultanze investigative raccolte dai carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Ferrara, il giudice per le indagini preliminari del tribunale estense ha emesso a carico dei due l’ordinanza restrittiva, ritenendo sussistenti le esigenze cautelari.