Ferrara, un “premio” per l’uomo che dà da mangiare ai piccioni
Il Comitato dei residenti in centro propone un ironico riconoscimento per la persona che da tempo continua a spargere granaglie per le strade
Ferrara Pur identificato da tempo dalla Polizia locale, continua a spargere cibo per i piccioni, per la “gioia” dei residenti. La pazienza nei confronti di quello che viene definito «imbrattatore seriale impunito» è colma. A intervenire è il Comitato residenti Ferrara Centro, ricordando che le precedenti opere di dissuasione a nulla sono servite e che «l’intrepido continua nella sua notturna opera di fantomatico custode di colombi spargendo 7 notti su 7 in qualunque stagione e con qualsiasi condizione meteo sementi e granaglie in quantità industriale nel centro storico di Ferrara, il tutto in barba a divieti e sanzioni nonché alla recente e specifica ordinanza comunale dell’8 febbraio 2022 tanto da chiedersi se non sia membro onorario Lipu».
Di conseguenza «residenti e commercianti oltre a ritrovarsi gli usci imbrattati al mattino hanno dovuto fare scorte di veleno per topi con risultati spesso insoddisfacenti per cercare di arginare gli effetti collaterali che un tale comportamento può causare in aggiunta alle varie nidificazioni che impediscono ai residenti persino di tenere aperte le persiane».
Il Comitato prendendo ironicamente atto «dell’impossibilità degli organi preposti ad attuarsi per le proprie competenze», chiede che si faccia all’imbrattatore «pubblico elogio affinché venga premiata la sua costante abnegazione per la salvaguardia della fauna autoctona così che la sua figura venga finalmente alla luce e si possa adeguatamente ringraziare continuando a ignorarne i vari effetti anche sulle recenti opere di risanamento per l’igiene pubblica».