La Nuova Ferrara

Lagosanto Improvviso e grave malore al ristorante, durante una cena di lavoro. Un 45enne di Lagosanto, dipendente della sede di Boschetto dell’azienda Salvi Vivai, è stato colto, venerdì sera, durante le fasi iniziali di una cena tra colleghi, da un malore che gli ha provocato dapprima la caduta dalla sedia e subito dopo un arresto cardiaco.

Apprensione, incredulità, sgomento hanno accompagnato quei momenti concitati al ristorante Monnalisa, interno all’Holiday Village Florenz, a Lido Scacchi, dove una comitiva di 15 persone stava iniziando a cenare.
 

Erano circa le 22.30, quando il laghese, senza fare a tempo a segnalare il sopraggiungere di un malessere, si è rovesciato all’indietro, cadendo dalla sedia e battendo il capo sul pavimento. Mentre veniva subito allertata la macchina dei soccorsi, una donna in stato di gravidanza e che faceva parte della medesima comitiva, si è precipitata per soccorrere l’uomo iniziando a praticare il massaggio cardiaco. Si è poi appurato che la donna era una infermiera e con ogni probabilità, le manovre di primo soccorso compiute con tempestività sono state quelle decisive per salvare la vita all’uomo. In pochi minuti dall’ospedale del Delta sono giunte l’automedica e l’ambulanza.

Le condizioni del 45enne sono apparse subito molto critiche, tanto da rendere necessario l’intervento dell’eliambulanza, giunta dall’ospedale Maggiore di Bologna e atterrata in un’area di parcheggio situata tra via Alpi Centrali al Lido Scacchi e l’Holiday Village Florenz. Una volta stabilizzato e intubato, il laghese è stato trasportato in ambulanza sino all’elimedica e di lì, trasferito con codice di massima gravita al pronto soccorso dell’ospedale di Cona. Secondo quanto si è appreso, l’uomo, ricoverato in terapia intensiva coronarica, soffrirebbe di disturbi cardiocircolatori.
 

Fuori sede, ma informato dell’accaduto, Gianfranco Vitali, titolare dell’Holiday Village Florenz del Lido Scacchi, ringraziando il personale medico e paramedico intervenuto con professionalità e tempestività, auspica che «il paziente possa ristabilirsi in fretta. Esprimo il mio incoraggiamento a nome di tutto il personale del Monnalisa».
 

Da rilevare che non appena è scattato l’allarme alla centrale operativa del 118 Emilia Est, è partita la segnalazione Dae respond, a tutti coloro che sono in possesso di abilitazione alle manovre di rianimazione cardiopolmonare con l’impiego del defibrillatore, che si trovavano in zona. Provvidenziale è stato il massaggio cardiaco praticato nell’immediatezza dei fatti dall’infermiera, la quale ha saputo mostrare sangue freddo e prontezza di riflessi, nonostante lo stato di gravidanza avanzato.