Palio di Copparo, al rione Furnas il premio per la sfilata storica
Alla contrada bianco arancio il riconoscimento “Cosetta Coluccia”. Giovedì 6 giugno esibizione di musici e sbandieratori insieme al Palio dei Bambini
Copparo Al Rione Furnas è andato il premio Cosetta Coluccia per la sfilata storica del Palio di Copparo 2024. Poco più di trecento spettatori e una serata dal rapido svolgimento con la consegna delle chiavi della città, la benedizione dei gonfaloni e dei palii e la loro descrizione da parte degli artisti (Lisa Capetta per il palio principale, Antonio Bertazzini per il palio a rotazione, quest’anno il lancio dei cerchietti). Sugli spalti molti contradaioli.
Primo a entrare il rione Dezima, come sempre con un corteo abbastanza corposo. Presentata la storia di Ugo e Parisina, o meglio, del tradimento del loro segreto da parte di una cortigiana presa a ceffoni da Parisina Malatesta, moglie del Marchese ed amante del di lui figlio, conte Ugo. Scena ben recitata. Dopo anni in cui la Dezima proponeva spettacoli di grande impatto scenico zeppi di figuranti e interpreti, pagando però con minore accuratezza storica, quest’anno una proposta più tradizionale. Per la Mota la vestizione di un cavaliere. Terzi a scendere in piazza i bianco arancio del Furnas, da sempre attenti ai particolari. Stavolta la presentazione Renata di Francia. Buon portamento, facile comprensione e una serie di scenari su pannello veramente interessati, fortunatamente non c’era vento e balletto iniziale suggestivo. Infine, per il Crusar, bella interpretazione canora di Cristina Chiaffoni: voce educata e professionale ma pochi punti portati a casa. La giuria (Barbara Berveglierti, Andrea Marchesi, Rossella Pesciarelli, Manuel Tumiati e Stefania Capaccioli) ha premiato con 43,5 punti il Furnas, 42,5 la Dezima, 36,5 la Mota e 34,5 il Crusar. Premiazione finale delle contrade fatta da Alberto Malagodi, presidente Lions. E nel finale, spazio al commosso ricordo con un vecchio capitano di piazza, Alfiero Sandali, della moglie Daria “Monica” Pastorelli, venuta a mancare pochi giorni fa.
Domenica 2 è però saltata l’esibizione di musici e sbandieratori per l’incertezza del meteo: si recupera giovedì 6 giugno dopo il Palio dei Bambini, con inizio alle 20.30.