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Cento, vandali sui manifesti elettorali Pd: «Episodi che offendono i cittadini»

Cento, vandali sui manifesti elettorali Pd: «Episodi che offendono i cittadini»

Il precedente: nel settembre 2021 ne fece le spese l’attuale sindaco

02 giugno 2024
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Cento Con l’approssimarsi delle elezioni di sabato e domenici prossima si ripetono purtroppo episodi di inciviltà che ogni volta si spererebbe fossero superati. L’ultima vicenda riguarda quanto accaduto a Cento, dove nelle ultime ore si sono verificati atti di vandalismo che hanno colpito i manifesti elettorali del Partito democratico.

«Nella giornata del 2 Giugno, Festa della Repubblica (ieri per chi legge, ndr) in cui celebriamo la democrazia, cuore del nostro Paese e frutto di lotte e sacrifici, abbiamo purtroppo scoperto che alcuni manifesti del Partito democratico e di altre liste, a cui va la nostra solidarietà, sono stati vandalizzati durante la notte – si legge in una nota dello stesso Pd di Cento –. Condanniamo fermamente questi atti di inciviltà, che non riflettono né il nostro modo di fare politica né i valori che celebriamo in questa giornata. Questi gesti danneggiano il lavoro di chi crede nella democrazia e offendono il diritto dei cittadini di essere informati e di partecipare liberamente alla vita politica. Come Partito democratico di Cento – si legge ancora nella nota – ribadiamo la nostra determinazione a proseguire con una campagna elettorale trasparente e rispettosa. Nella mattina del 2 giugno eravamo in piazza a celebrare la Festa della Repubblica, già da lunedì (oggi per chi legge, ndr) ripristineremo ciò che è stato deturpato».

Il precedente

Caso identico sempre relativamente a Cento e al Partito democratico riguarda l’attuale sindaco (e allora candidato) Edoardo Accorsi, che nel settembre 2021 si ritrovò molti manifesti elettorali strappati: «Non c’è problema. Domani ritroverete tutti i manifesti al loro posto perché non abbiamo mai avuto paura di metterci la faccia. Ci troverete sempre ai nostri posti, per Cento non per altro», scriveva allora Accorsi su Facebook. 


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