La Nuova Ferrara

Porto Garibaldi Chiuso dalla Guardia Costiera chiringuito non in regola sulla spiaggia di uno dei Lidi. È successo venerdì scorso, ma la notizia si è divulgata solo in queste ore: a seguito di controlli ordinari effettuati dai militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Porto Garibaldi, il chiosco-bar in legno allestito in spiaggia, al servizio di un noto stabilimento balneare è stato chiuso, posto sotto sequestro e ai titolari è stato intimato lo smontaggio dell’intera struttura. Ha suscitato sorpresa ed incredulità, venerdì scorso, all’inizio di un weekend uggioso, il provvedimento adottato per la mancata osservanza di alcune norme relative all’occupazione di area demaniale.

Sono in corso, in questi giorni, le operazioni di smontaggio del chiringuito, la cui utilità, al pari degli altri chioschi bar allestiti sulle spiagge, è legata alla lunghezza dell’arenile dei lidi Spina ed Estensi. Un punto ristoro vicino agli ombrelloni, sempre più distanti, per effetto della subsidenza, dallo stabilimento balneare, agevola i clienti, risparmiando loro anche 200 o 300 metri a piedi lungo le passerelle. Ecco perché ai Lidi i chiringuito si sono diffusi a macchia d’olio, ma quello dello stabilimento in questione ora potrà essere riallestito solo dopo la regolarizzazione dei titoli autorizzativi esaminati dalla Guardia Costiera, nel corso del sopralluogo. La richiesta di sanatoria agli uffici competenti è già stata avviata.

Non sono sporadiche le diffide della Guardia Costiera lungo la Riviera Adriatica, che scaturiscono, come in questo caso, nell’intimazione del ripristino dei luoghi, dopo aver riscontrato, in spiaggia, la presenza di elementi non autorizzati e pertanto abusivi. Lo stabilimento balneare – è bene precisarlo -, può continuare ad accogliere i clienti, in quanto oggetto del provvedimento di chiusura è stato solo il chiringuito. Il provvedimento di chiusura immediata del chiringuito con prescrizione del ripristino dei luoghi è stato accompagnato da una multa salata. I titolari dello stabilimento balneare conosciuto e apprezzato per la qualità dei servizi, sono già al lavoro per poter riaprire quanto prima anche il chiringuito. In una stagione partita a rilento con un picco delle temperature ad aprile e giornate fredde e piovose a fine maggio, non ci voleva la chiusura di un chiosco-bar in spiaggia. Prima dell’inizio della stagione estiva, le forze dell’ordine avevano già annunciato un giro di vite importante per quel che riguarda la sicurezza ma anche la gestione dei locali sulle spiagge dei Lidi. Ed anche il prossimo sarà un fine settimana intenso, caratterizzato da controlli mirati e, speriamo, il primo vero inizio di una stagione che dal punto di vista del meteo fa fatica a decollare.

K.R.

© RIPRODUZIONE RISERVATA