La Nuova Ferrara

Migliaro Era la memoria storica di Migliaro. Anzi, ne è stato qualcosa di più: un protagonista di primo piano nella storia del paese, nel corso degli ultimi decenni. Non desta alcuna meraviglia, allora, il profondo cordoglio collettivo che si vive per la morte di Marcello Bertelli. L’86enne, che da tempo abitava a Ferrara e che nonostante l’età avanzata godeva di buona salute, è stato travolto da un’auto martedì sera in corso Isonzo. Le sue condizioni erano state da subito definite gravissime. Ricoverato in rianimazione a Cona, qui è deceduto mercoledì pomeriggio.

Il profilo Bertelli era molto conosciuto su tutto il territorio ferrarese per la sua attività professionale. Dal 1994 al 2003 fu presidente di Cooperativa Serena, realtà importante nell’ambito dell’assistenza sociale. Aveva anche ricoperto gli incarichi di direttore e di vicepresidente provinciale di Confcooperative. «Per il movimento cooperativo sei stato tra i protagonisti che ci hanno fatto crescere – è il messaggio di cordoglio proprio di Confcooperative –, rimanendo attenti ai nostri principi, con il garbo e la franchezza che ti hanno contraddistinto. La tua testimonianza rimane nelle nostre attività quotidiane e rimarrà nei ricordi futuri per i tuoi generosi e gentili insegnamenti».

Altra passione di Bertelli, la politica. Solide radici democristiane, fu un combattivo consigliere d’opposizione e il massimo sostenitore dell’idea di riportare il Comune da Migliarino a Migliaro, cosa poi avvenuta nel 1963. In tempi più recenti, Bertelli fu iscritto alla Margherita e poi al Pd. Nel 2004 venne eletto in consiglio comunale e poi nominato assessore (sanità, servizi sociali e attività produttive) dal sindaco Marco Roverati, incarico da cui si dimise nel 2008.

Poi l’amore per la storia del territorio: numerosi i volumi pubblicati, l’ultimo dal titolo “Brani di storia del Comune di Fiscaglia” era stato presentato pochi giorni fa a Massa e l’autore attendeva fremente di poter fare altrettanto a Migliaro, in occasione della Fiera. «E invece, caro Marcello, il destino è stato cinico – dice l’amico Stefano Calderoni, presidente del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara che lo ha incoraggiato a pubblicare il volume –. Avevi 86 ma una lucidità ed una freschezza intellettuale invidiabile. Purtroppo te ne sei andato ma non scorderemo mai la tua straordinaria gentilezza». Altro messaggio di cordoglio da parte dell’associazione Lorenzo Franzon e anche il sindaco di Fiscaglia, Fabio Tosi, lo ha ricordato sui social: «Marcello, riposa in pace».

L’inchiesta Intanto la Procura di Ferrara ha aperto un fascicolo e procede per omicidio stradale, in seguito all’investimento di martedì sera in corso Isonzo, nei pressi dell’incrocio con via Poldrelli. Gli accertamenti sono in corso e sul cadavere di Bertelli è stata disposta l’autopsia, dopodiché potranno essere celebrati i funerali. A quanto risulta l’86enne sarebbe stato travolto dall’automobile, che viaggiava in direzione viale Cavour, mentre stava attraversando le strisce pedonali. Dovrebbe comunque essere disposta una consulenza cinematica.