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La tragedia

Ferrara, muore a 7 anni sotto il trattore. Il papà disperato: «Non l’ho visto»

Fabio Terminali
Ferrara, muore a 7 anni sotto il trattore. Il papà disperato: «Non l’ho visto»

Incidente in un’azienda agricola a Porotto, alla guida del mezzo il genitore. Drammatica corsa verso l’ospedale ma il bimbo è deceduto in ambulanza

06 giugno 2024
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Porotto Una tragedia devastante, resa ancora più drammatica dal fatto che l’incidente, un maledetto incidente, è avvenuto in ambito familiare. Perché sarebbe stato il padre, stando a una prima ricostruzione, a causare la morte di un bambino di appena sette anni, Alessandro Bruttomesso. Il piccolo è finito sotto le ruote di un trattore manovrato dal genitore: troppo gravi le lesioni da schiacciamento riportate e nonostante il disperato tentativo di rianimarlo il bimbo è deceduto poco dopo. Il dramma è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, 5 giugno, in un’abitazione privata che si trova tra gli abitati di Porotto e Vigarano Mainarda, a lato di via Cento. Qui abita la famiglia Bruttomesso: papà Federico, la mamma Sara Carelli e i due figli, Alessandro e Francesco.

L’incidente Sono circa le 19 quando nell’azienda agricola a conduzione familiare avviene il dramma. Siamo nel cortile e Alessandro è in sella alla sua bicicletta. Un momento di gioco, prima di andare a cena. E invece accade l’incredibile. Papà Federico sta facendo manovra per riporre il trattore nel magazzino, a giornata di lavoro ormai terminata. Tutto nella normalità, si direbbe, come in altre, infinite occasioni. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, l’uomo avrebbe notato l’altro figlio, il 13enne Francesco che in quel momento è in scooter. Lo vuole far passare e per questo motivo cambia improvvisamente la manovra del mezzo agricolo. È un attimo. E quanto di più inaspettato e terribile prende forma. Il trattore finisce per travolgere Alessandro, il cui corpo viene letteralmente sormontato dalle ruote. «Non l’ho visto, non l’ho visto», dirà poco dopo con concitazione il padre alla Polizia. Cercando di trovare una ragione per quel che è successo, di darsi una spiegazione. Subito dopo l’incidente scorrono secondi drammatici, c’è un primo tentativo di liberare il corpicino. Poi parte la chiamata al 118, alla ricerca di aiuto. Per provare a salvare la vita del proprio figlio di sette anni.

I soccorsi Sul posto arrivano dopo una manciata di minuti ambulanza e automedica, poi viene chiamato anche l’elisoccorso che atterrerà senza tuttavia poter fare nulla e che riparte poco dopo. Anche i vigili del fuoco arrivano nell’azienda agricola di Porotto. Si prova a rianimare il piccolo senza risultato, poi la corsa disperata diretti all’ospedale di Cona. Ma è qui, in ambulanza, assieme ai genitori, che Alessandro purtroppo muore.

Le indagini La Polizia di Stato, intervenuta sul posto con le volanti, anche con l’ausilio della Scientifica ha subito fatto partire i rilievi, nel tentativo di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. Come da protocollo, il pubblico ministero di turno, Barbara Cavallo, ha disposto il sequestro del trattore e dell’area in cui si è consumata la tragedia. Un incidente, un terribile incidente che lascia in una situazione infernale un’intera famiglia. Senza più un bambino di sette anni e con una padre avvolto nel senso di colpa