La Nuova Ferrara

Ferrara

Il caso

Ferrara, anche via Byron contro l'uomo dei piccioni

Ferrara, anche via Byron contro l'uomo dei piccioni

Cibo gettato in strada, i residenti: «Qui non si vive, è dura pure dormire».

07 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Non accennano a smorzarsi, anzi, le proteste nei confronti del giovane che distribuisce cibo ai piccioni nel centro, favorendo quella che viene ormai definita «invasione» dei volatili in diverse strade. «Abito in via Byron - è solo l’ultima delle segnalazioni - e tutti noi residenti siamo esasperati, abbiamo orde di piccioni sui cornicioni e in giardino che creano tanti disagi anche al sonno notturno. Tutti i giorni noi della via raccogliamo i mucchietti di mangime che questo soggetto lascia non si può andare avanti così. L’amministrazione pubblica non fa nulla come pure le forze dell’ordine». Qualche giorno fa c’era stato anche un episodio definibile come aggressione da parte del giovane nei confronti di una donna che lo aveva ripreso in maniera pesante: calzoni abbassati in un gesto osceno, calcio alla bici della donna, secondo quanto segnalato dalla stessa vittima, che aveva preannunciato denuncia.

Al momento si registrano pressoché solamente voci contrarie a questa pratica, anche per motivi igienici, con richieste d’intervento alle forze dell’ordine, a partire dalla Polizia locale, che non sembrano trovare riscontri, a dispetto del divieto appunto di distribuire cibo ai volatili.

Non si tratta, è bene sottolinearlo, di un problema del tutto nuovo, né di facile soluzione. Un paio di anni fa l’assessore Alessandro Balboni, convinto sostenitore del benessere animale, si era espresso contro ogni forma di contenimento dei piccioni in centro, anche attraverso la distribuzione di cibo sterilizzante. Si era ipotizzato l’utilizzo dei falchi come dissuasori, ma l’esperimento non si è mai concretizzato.

S.C.

© RIPRODUZIONE RISERVATA