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Sub disperso in mare a Lido Nazioni: Lagosanto resta con il fiato sospeso

Katia Romagnoli
Sub disperso in mare a Lido Nazioni: Lagosanto resta con il fiato sospeso

Paolo Guerrini, vigile in pensione, si è immerso e non ha più fatto ritorno

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Lido Nazioni Sono ore di apprensione per la scomparsa di Paolo Guerrini (nella foto), 67enne ex vigile di Lagosanto, di cui si sono perse le tracce venerdì, in un tratto di spiaggia libera di Lido Nazioni. Guerrini, figlio dell’ex sindaco Natale, appassionato di pesca, come sua consuetudine, anche venerdì aveva lasciato in sosta la sua automobile in via Lapponia sempre a Lido delle Nazioni, dove poi è stata rinvenuta in serata, e si era diretto in spiaggia, per dedicarsi alla sua passione. Secondo le informazioni raccolte al momento di andare in stampa, ma le indagini sono ancora in corso, Guerrini, esperto sub, quando si è immerso in mare indossava una muta da pesca subacquea di colore scuro ed in cintura aveva pure fissato dei pesi, proprio per agevolare la permanenza in apnea sul fondale. Solitamente le battute di pesca venivano organizzate con altri amici, con i quali Guerrini condivideva la medesima passione e invece venerdì il pensionato laghese, conosciutissimo e stimato da tutti a Lagosanto, ha deciso di cimentarsi da solo, nel suo hobby preferito, sicuro della sua esperienza. I soccorsi L’allarme è scattato poco dopo le 19, quando alcuni parenti, non vedendolo rientrare, si sono mobilitati. Guerrini non rispondeva al cellulare e, sempre secondo le informazioni raccolte, era atteso a cena da alcuni familiari, ma ha saltato l’invito, senza avvisare.

Alle 19.15 la Guardia costiera di Porto Garibaldi con la propria motovedetta ed il motoscafo ha cominciato a pattugliare lo specchio acqueo sottocosta del tratto di spiaggia libera, in cui prevedibilmente Paolo Guerrini si era immerso. Dal distaccamento dei vigili del fuoco di Comacchio è giunta la squadra in servizio, alla quale si è unito il personale addestrato al soccorso acquatico. Per tutta la sera di venerdì tre moto d’acqua, quella di Comacchio e due intervenute da Ferrara e Ravenna sono state impegnate nelle ricerche del pescatore. Dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Bologna è intervenuto l’elicottero, il quale ha sorvolato lo spazio aereo interessato fino a sera tardi, ma purtroppo senza esito. Dal comando provinciale di Ferrara è giunta anche la sala operativa mobile alloggiata su un autocarro attrezzato per interventi emergenziali. Di supporto sono intervenuti poi i sommozzatori di Ravenna. Le ricerche sono state sospese all’una di notte (sabato), per riprendere alle prime luci dell’alba, sempre della giornata di ieri. Una squadra di sommozzatori del comando provinciale di Bologna si è alternata a quella di Ravenna del giorno prima. Anche i bagnini di salvataggio stanno concorrendo alle operazioni di ricerca, scandagliando dal Lido Volano, sino a Porto Garibaldi le postazioni loro assegnate.Si presume che Guerrini sia stato colto da un malore improvviso, mentre era sott’acqua e che la difficoltà a rinvenirne il corpo sia dovuta non solo al colore scuro della muta e ai pesi che aveva agganciato in cintura, ma anche all’interazione delle maree notturne. Con ogni probabilità il corpo del pensionato è stato trascinato dalle correnti marine verso sud. Nella serata di ieri, dopo il briefing tra Guardia costiera di Porto Garibaldi e vigili del fuoco, si è deciso di sospendere nuovamente le ricerche, per farle ripartire oggi, alle prime luci dell’alba. Chiunque, a passeggio sulla battigia o a nuoto o a bordo di imbarcazioni, scorgesse qualcosa di strano, può contattare il 115 o il 1530 delle emergenze della Guardia costiera.