La Nuova Ferrara

Copparo Il risultato delle elezioni amministrative a Copparo non ha visto alcun candidato superare il 50% dei voti e dunque, unico Comune in provincia, bisognerà attendere il ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24 giugno per sapere chi diventerà sindaco tra i due schieramenti principali, di centrodestra e di centrosinistra, Fabrizio Pagnoni (vicino alla Lega, ma con la lista Uniti per Copparo e la coalizione Avanti Insieme con FdI, FI) ed Enrico Bassi (Pd ) con Riparti Copparo (con Cinque stelle, Azione e Rinascita Copparo).L’uscente Il primo cittadino uscente, Pagnoni, questa volta ha deciso di aspettare l’esito a casa, per poi arrivare a Copparo quando mancavano pochi seggi e la situazione era ormai delinata. Ecco il primo commento a caldo per il centrodestra da parte del sindaco uscente e ricandidato: «Tutto sommato è andata bene: siamo al 47% dei voti contro il 41% di Enrico Bassi, mentre la lista di Fedozzi ha raccolto poco più del 10%. Ci si aspettava comunque una polarizzazione -sottolinea fra l’altro Pagnoni -, anche come effetto delle elezioni europee. Ad ogni modo, c’è stata a Copparo una buona affluenza alle urne, il 62% degli elettori si sono recati a votare. Adesso facciamo un nuovo appello ai votanti per il ritorno alle urne tra due settimane. C’è quindi ancora da lavorare e molto - prosegue il sindaco uscente - per raccogliere altri consensi, quelli necessari per vincere al ballottaggio. E se ci sarà confermata la fiducia, abbiamo in cantiere degli importanti investimenti e lavori pubblici sul territorio, da realizzare anche nell’àmbito dei fondi del Pnrr».

Programmi

Il candidato del centrodestra scende ancora di più nel dettaglio: «Sono già in programma per i prossimi sei mesi del 2024 nuovi interventi nelle frazioni, sulle strade di vicinato, e anche ulteriori interventi sempre nelle frazioni, nelle scuole e negli immobili comunali per 600mila euro. Inoltre - aggiunge Pagnoni -, anche per la risistemazione di via dello Sport, presso l’area dello stadio e della piscina comunale, per le quali c’è anche un dialogo con l’opposizione. Naturalmente, non dimentichiamo il tema dell’economia, per cui, sempre se da parte degli elettori ci sarà confermata la fiducia, la nostra idea è che nasca una Consulta perenne sull’economia del territorio. E per finire, è per noi sempre molto importante il tema della sicurezza, per il quale bisogna mettere e in primo piano il volontariato nell’àmbito del controllo di vicinato, per aiutare maggiormente i cittadini», conclude Pagnoni. E tra due settimane si vedrà quale scelta faranno tra i due candidati al ballottaggio gli elettori della lista Civica per Copparo che sostiene Fedozzi, forte del 10% che potrebbe veramente diventare decisivo, al netto della sua attuale volontà di non fare alcun tipo di accordo».