La Nuova Ferrara

Ferrara Tutto sarebbe nato da troppe e soprattutto non gradite attenzioni riservate da un gruppo di ragazzi ventenni, italiani di seconda generazione, a una ragazza straniera. Questo avrebbe scatenato le ire del suo compagno, un uomo romeno di 28 anni, che avrebbe reagito andando a muso duro a dirne quattro al gruppo. Da qui è partita la rissa che ha portato a quattro arresti..

Il tutto è accaduto nella notte tra sabato 15 e domenica 16 giugno in via Spronello, la via che costeggia piazza Verdi, uno dei luoghi principali della movida ferrarese, tra i più frequentati da giovani e giovanissimi soprattutto nel fine settimana.

Lì, verso l’una e un quarto di notte tra sabato e domenica, ha preso vita il parapiglia tra giovani. Il tutto, peraltro, davanti agli occhi di un ufficiale di polizia giudiziaria che in quel momento si trovava in piazza, in borghese, per i fatti suoi.

Secondo quanto emerso finora, il 28enne avrebbe avuto molto da ridire per il comportamento tenuto dal gruppo di giovani nei confronti della sua compagna. Un gruppo abbastanza folto, composto forse da una decina di ragazzi a quanto pare piuttosto sfrontati. Uno di questi avrebbe reagito colpendo il 28enne con degli schiaffoni al volto. Quest’ultimo però non si sarebbe tirato indietro, ma avrebbe invece tirato fuori un coltello dalla tasca, iniziando a tirare fendenti a destra e a manca, in alcune occasiono colpendo anche qualcuno dei giovani che lo avevano accerchiato.

A un certo punto è spuntata fuori anche una bomboletta di spray urticante che, seppure non sembra aver avuto totalmente l’effetto sperato dal suo possessore, ha di fatto posto fine alla rissa. Sembra infatti che mentre stava spruzzando, il contendente sia riuscito a girargli la mano, costringendolo ad auto spruzzarsi in faccia parte del gas al peperoncino.

In ogni caso, la nube urticante che si è sprigionata ha costretto il gruppo a separarsi e a darsi una calmata. Sul posto, chiamate dai testimoni e dal loro collega, sono arrivate le pattuglie della squadra volanti della polizia di Stato e anche i sanitari del 118. Tre giovani di 18, 20 e 23 anni e il ragazzo di 28 anni sono stati tratti in arresto con l’accusa di rissa aggravata. Il magistrato di turno ha poi deciso di disporne l’immediata liberazione. Altri giovani, associati al primo gruppo, che avrebbero assistito ma non partecipato materialmente, sono stati identificati, ma ora la squadra mobile sta conducendo le indagini per ricostruire l’accaduto nella sua totalità. Al di là della violenza intrinseca della rissa, nessuno dei partecipanti ha riportato lesioni rilevanti. Le coltellate hanno infatti provocato solo taglietti superficiali e niente di più in chi è stato colpito dalla lama.