La Nuova Ferrara

Ferrara

Dopo le elezioni

Ferrara, Atik cede a Fiorentini: «Politica da fuori»

Ferrara, Atik cede a Fiorentini: «Politica da fuori»

Il collettivo: «Riconteggio se possibile»

19 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Il manifesto di proclamazione degli eletti in Consiglio comunale ha lasciato di sasso Adam Atik, candidato della civica Anselmo Sindaco che si è visto scavalcare dal collega di lista Leonardo Fiorentini. Quando ormai lo scranno di palazzo Ducale sembrava conquistato, il documento dell’Ufficio elettorale «ha fatto emergere un diverso numero di preferenze rispetto a quelle precedentemente comunicate per Adam Atik e Leonardo Fiorentini, entrambi provenienti dal percorso di Coalizione civica per Ferrara». È lo stesso gruppo creato per le elezioni amministrative del 2019 – che sosteneva la candidata sindaca Roberta Fusari – ad illustrare la vicenda. «Le verifiche dei verbali ufficiali delle sezioni elettorali e in particolare delle preferenze hanno decretato l’elezione in Consiglio comunale di Arianna Poli e Leonardo Fiorentini, invece che di Poli e Atik, come riportato dai dati ufficiosi diffusi dai seggi nell’immediatezza dello spoglio, alcuni dei quali sono evidentemente poi risultati errati o erroneamente riportati».

Un risultato comunque positivo per il gruppo: «Coalizione civica si ritiene molto soddisfatta del risultato raggiunto. Tre dei suoi componenti – Arianna Poli, Leonardo Fiorentini e Adam Atik – hanno infatti ottenuto il maggior numero di preferenze all’interno della lista, segno che gli elettori hanno riconosciuto e premiato il loro valore e le proposte per la città del nostro collettivo».

Preso atto del manifesto elettorale – e per tutelare gli equilibri interni – Poli e Fiorentini entreranno in Consiglio, ma «vista l’esigua distanza», si attende di comprendere se vi sono le condizioni per chiedere il riconteggio: «Accogliamo con gioia l’entrata in Consiglio di Poli e Fiorentini, ferma restando ogni possibile ulteriore verifica dell’esito elettorale» si sottolinea. Solo due preferenze infatti separano Fiorentini e Atik, quando invece, prima delle verifiche dell’Ufficio elettorale, il presidente di Cittadini del Mondo superava l’ex consigliere eletto nel 2014 di sette voti.

In ogni caso, l’impegno dell’escluso Atik non terminerà, poiché sarà lui a rivestire «un ruolo centrale nel supportare l’impegno dei colleghi del gruppo consiliare della lista civica Anselmo Sindaco insieme a tutti gli altri candidati e gli attivisti che si sono impegnati in questa campagna elettorale».