La Nuova Ferrara

Ferrara Nei giorni scorsi la polvere del deserto del Sahara era arrivata fino a Ferrara. In breve le auto parcheggiate si sono coperte di un colore rossastro e poi la pioggia (poca) ha fatto il resto. Per la città, ma anche per le strade della provincia, non era strano vedere girare auto “insabbiate”. Ora una nuova ondata di polvere del Sahara incombe sull’Italia, in particolare sulla Pianura Padana. Fino a domenica 23 giugno il fenomeno potrebbe ripetersi, in particolare domani (21 giugno) nel Centro-Nord. Questi fenomeni starebbero aumentando di frequenza e intensità a causa del riscaldamento globale, destando la preoccupazione degli esperti. La polvere del deserto però, auto a parte, ha impattato negativamente anche sulla qualità dell’aria e influito sulle polveri sottili. Le polveri del Sahara arrivano in Italia ogni anno, è un fatto assodato. Quello che può destare preoccupazione è la frequenza con cui questo fenomeno si ripeterà nelle settimane e negli anni a venire.