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Il caso

Mucche senz’acqua a Bondeno, allevamento salvato dai pompieri

Marcello Pulidori
Mucche senz’acqua a Bondeno, allevamento salvato dai pompieri

Rotta una tubatura, a rischio 150 capi

19 giugno 2024
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Bondeno Ancora una volta l’intervento dei vigili del fuoco si è rivelato provvidenziale. La rottura di una condotta idrica avvenuta martedì sera ha rischiato di creare grossi problemi a un allevamento di mucche da latte che si trova in via Provinciale, a Bondeno.

Soltanto l’intervento dei pompieri ha consentito di riportare la gestione a livelli ordinari evitando contestualmente l’insorgere di vere e proprie emergenze. L’azienda in questione è la “Frescolatte”, la cui attività prevalente è proprio l’allevamento delle mucche finalizzato alla produzione di latte fresco. Gli oltre 150 capi di bestiame per alcune ore hanno rischiato di trovarsi senz’acqua e questa condizione ha immediatamente suggerito ai titolari di avvisare il distaccamento dei vigili del fuoco di Bondeno che sono arrivati in pochi minuti sul posto. Il che ha consentito non soltanto di riempire le cisterne dell’allevamento in cui comprensibilmente l’acqua è una delle risorse principali, se non la più importante in assoluto, ma ha anche reso possibile la messa in sicurezza di tutti gli impianti che, a rubinetti secchi, avrebbero rischiato conseguenze drammatiche.

La rottura nella rete idrica e le sue conseguenze hanno iniziato a palesarsi attorno alle 21 di martedì, quando i tecnici dell’allevamento si sono accorti che i diversi impianti idrici della struttura non pompavano più acqua. A questo, peraltro con l’approssimarsi della notte e la prospettiva di altre ore senz’acqua, immediata è stata la telefonata ai vigili del fuoco. Dal comando provinciale di Ferrara sono così stati mobilitati i colleghi di Bondeno. Questi ultimi hanno effettuato vari viaggi tra il distaccamento e l’allevamento delle mucche, in primo luogo assicurando l’approvvigionamento utile per il bestiame. Operazione che, a ieri sera, aveva consentito di portare attraverso le autobotti dei vigili del fuoco qualcosa come 32mila litri di acqua nella disponibilità della “Frescolatte”.

Da tenere presente che l’attività dei pompieri si è resa necessaria anche per la notte tra ieri e oggi. Nelle prossime ore sarà possibile effettuare un bilancio complessivo di quanto accaduto, tenendo conto che non si sono registrate conseguenze per gli animali e situazioni di emergenza.

A sovrintendere agli interventi di riparazione alla rete idrica ci sono sin dall’inizio i tecnici di Hera, che gestisce le utenze.