La Nuova Ferrara

Tamara Incontro doveva essere e incontro è stato: giovedì’ Lina Volpi a Dublino ha visto e abbracciato John Allman Hemingway, detto “Paddy”, l’uomo salvato a Coccanile da Giancarla Fabbri, madre di Lina, nell’aprile del 1945, quando era una bambina. L’’ex pilota della Raf – ultimo ancora vivente – all’età di 104 anni si è messo alla ricerca di quella bambina, che purtroppo non c’è più. Ma la figlia Lina ricordava benissimo i racconti della mamma a Natale e così ecco realizzato il collegamento ed dopo tanta attesa l’incontro.

Ecco il racconto di Lina, accompagnata dalla figlia Lidia Mastellari: “Controlli sicurezza superati...insieme alla teca per “Paddy” sono passati i migliori pasticcini da the di Copparo, brazadela e pesche dolci con cioccolato. I ragazzi di Ada (Archeologi dell’aria, ndr) mi hanno preparato un quadro che contiene una mappa storica e alcuni pezzi del suo aereo. Mia figlia era con me e mi ha dato una mano con foto e video. All’incontro era presente una persona di madre italiana, ma che di italiano sapeva pochissimo, questo ha reso complicata la comunicazione ma forse più emozionante fatta di tanti “I’m very happy” e “I’m very lucky” da parte di entrambi. Io ho ringraziato “Paddy”, perché mai ho sentito mia madre così vicina. Stringere la sua mano e pensare che ottant’anni fa ha stretto quella di mia madre bambina ha un valore emozionale che non si può raccontare. Mi ha mostrato le medaglie di tutte le sue campagne, ma ha detto che quella italiana è stata la più bella, lo ha messo in contatto con un popolo forte e generoso. Nonostante i 104 è anni persona lucida e paziente: è riuscito ad assaggiare e apprezzare un biscotto di “brazadela”. Un uomo che vuole vivere per vedere completata la ricostruzione del suo Hurricane, prevista per il 2026”.

I doverosi ringraziamenti: “A Paolo Ricci Bitti, giornalista del Messaggero, che ha scoperto e portato alla luce la notizia sfogliando testi storici nel settembre 2023. Grazie a mia figlia, autrice delle foto e dei video di questa indimenticabile giornata. E grazie al figlio di “Paddy”, Brian, che da Londra ha organizzato l’incontro, mi ha accompagnato e fatto sì che tutto andasse bene”.