La Nuova Ferrara

Ferrara Una maxi-area concerti. Questo diventerà nei prossimi giorni la zona attorno a piazza Ariostea, nella quale si stanno concludendo i lavori per allestire il grande palco, torri faro e transenne per ospitare la seconda parte del Ferrara Summer Festival, a partire da giovedì 4 luglio. Si prevedono chiusure al traffico molto impegnative non solo per l’intorno della piazza, ma anche per l’asse Biagio Rossetti-Porta Po, Borgoleoni e Palestro, ma in maniera modulare e a seconda dell’afflusso delle persone: è probabile che i blocchi più pesanti si attuino a partire dal mattino solo nel weekend, con i concerti da 18mila presenze possibili di Tedua e Calcutta, e forse con Holi Festival di Fedez del 13, e per il resto si parta al pomeriggio. Automobilisti e residenti dovranno comunque armarsi di pazienza per una decina di giorni, e fare attenzione alla segnaletica anche di avviso.

L’ordinanza del 29 giugno dell’Unità operativa manifestazioni, grandi eventi e rapporti con le istituzioni del Comune ha un nastro orario dilatato, per consentire ai responsabili della sicurezza di valutare giorno per giorno gli orari di applicazione. Nella loro massima estensione, provvedimenti avranno validità «dalle ore 08,00 alle ore 05,00 del giorno successivo, nelle giornate del 4-5-6-7-8-11-12-13-14 luglio 2024» viene chiarito. La lista dei provvedimenti è lunga. Da corso Biagio Rossetti sarà obbligatoria la svolta a sinistra su Ercole d’Este, e su corso Porta Mare, che comincia da lì, fino a via Folegno (subito dopo l’anello), si prevede «l’istituzione del divieto di transito a tutti i veicoli compresi i velocipedi»; nel tratto successivo, da via Montebello a via Folegno, «divieto di transito a tutti i veicoli eccetto quelli dei residenti di via Folegno e via delle Erbe». Via Erbe diventa a fondo chiuso e a doppio senso di circolazione, come via Folegno. Dall’altra parte della piazza, via Mascheraio fino a via Palestro inverte il senso di marcia, mentre via Borgoleoni, nel tratto da Mascheraio a Porta Mare, diventa vietata al transito (ammessi i residenti e doppio senso di circolazione); divieto di transito in via Palestro fino a Mascheraio, e divieti assortiti per vicolo del Voltino, via Cortile, via del Gregorio e via Fossato.

L’ordinanza specifica che «l’azienda di trasporto pubblico dovrà adottare le deviazioni conseguenti alle prescrizioni della presente ordinanza, dandone preventiva comunicazione alla cittadinanza».

C’è un’altra parte dell’ordinanza, meno impattante, con validità in maniera continuativa dal 4 al 14 luglio. Riguarda l’anello di piazza Ariostea, che viene riservato ai veicoli della produzione, carreggiate comprese; il divieto di fermata in entrambi i lati nel tratto di Porta Mare compreso tra via Montebello e via Ercole d’Este; le vie Cortile, del Gregorio, Fossato, Borso, Palestro fino a via Mascheraio, con divieti di fermata.

Nel frattempo le infrastrutture montate sul lato corto di piazza Ariostea quasi coprono il lenzuolo ancora visibile sul balcone di un palazzo all’incrocio con Porta Mare: «Sindaco quanto la smetterai di disturbare?» è il messaggio che resiste da tempo: chissà che nei prossimi giorni non venga pure rafforzato. l

Stefano Ciervo

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