La Nuova Ferrara

San Bartolomeo Erano stati fuori appena un paio d’ore, i coniugi Masieri, e anche per questo quando hanno fatto ritorno a casa, sabato pomeriggio poco dopo le 16, lo choc è stato forte. «Appena entrati dal garage ci siamo accorti che erano passati i ladri: la casa era sottosopra» racconta scosso e amareggiato Luciano Masieri, già assessore allo Sport e candidato nelle recenti amministrative; «per fortuna, diciamo così, non hanno portato via nulla, ma i danni sono tanti».

La casa colpita, e probabilmente tenuta d’occhio da un po’ di tempo, è fuori dal paese, circa un chilometro e mezzo, ma non isolata, in quanto sulla stessa via Spinazzino le abitazioni vicine sono numerose. I ladri sono arrivati presumibilmente verso le 15.30, hanno forzato la porta d’ingresso («dovremo cambiarla, non è recuperabile» dice Masieri) e hanno tenuto a bada il cane di famiglia, libero in casa, con il manico del badile trovato in giardino. Poi si sono dedicati a smurare, rovistare, sventrare: «Probabilmente cercavano una cassaforte, che non abbiamo, e di soldi in case non ne teniamo - è sempre il padrone di casa a parlare - Abbiamo trovato perfino i battiscopa divelti, il frigo aperto, la biancheria dei cassetti sparsa per terra. Un colpo duro da incassare, a questo punto è meglio che non fossimo in casa».

I carabinieri del Radiomobile sono arrivati in pochi minuti e hanno effettuato i primi rilievi, oggi Masieri andrà a presentare denuncia. Si vedrà se possono essere utili le immagini delle telecamere interne di sorveglianza. 

S.C.

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