La Nuova Ferrara

Ferrara

Dopo l’incidente

Massa Fiscaglia, 65enne muore dopo l’investimento in bicicletta

Davide Bonesi
Massa Fiscaglia, 65enne muore dopo l’investimento in bicicletta

Era stato colpito da un’auto il 15 febbraio, non si era mai ripreso

02 luglio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Massa Fiscaglia È morto a distanza di quattro mesi e mezzo a causa delle conseguenze di un incidente stradale - tanto assurdo quanto grave - il 65enne Andrea Fioravanti, pensionato di Massa Fiscaglia che da qualche tempo si era trasferito a Ferrara. E proprio in città Fioravanti era stato coinvolto in quell’incidente avvenuto lo scorso 15 febbraio, rivelatosi per lui fatale, dopo tante sofferenze.

Lo scontro

Fioravanti era stato travolto da un’automobile mentre percorreva in bicicletta via Argine Ducale, a Ferrara, il 15 febbraio attorno alle 15. Il pensionato massese era stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Sant’Anna di Cona, sbalzato dalla sella e finito a terra dopo l’impatto con una Fiat Idea che procedeva nella stessa direzione di marcia. La macchina, condotta da un signore di 86 anni, viaggiava in direzione stazione e dopo aver colpito un’automobile in sosta era sbandata colpendo il pensionato, il quale aveva battuto la testa violentemente a terra. Da subito le sue condizioni erano sembrate molto preoccupanti, portato in codice rosso all’ospedale di Cona. Sul posto quel giorno erano intervenuti il 118 con l’automedica, un’ambulanza di Voghiera Soccorso e una pattuglia della Polizia locale Terre Estensi per i rilievi e per ricostruire l’esatta dinamica e le cause dell’incidente stradale.

Come detto, Fioravanti nella caduta aveva sbattuto la testa e di fatto non si è più ripreso, morendo sabato scorso dopo quattro mesi e mezzo di ospedale per lui e di grande sofferenza per i suoi famigliari. Ovviamente, ora per l’anziano che era alla guida dell’auto quel giorno si apre un procedimento per il reato commesso, il quale a questo punto è diventato omicidio stradale.

La vittima Appena è circolata la notizia della morte sono stati numerosi i messaggi di cordoglio arrivati ai familiari del 65enne di Massa Fiscaglia, a partire dall’anziana madre Franca per arrivare al figlio Enrico.

Tanti i messaggi di cordoglio e i ricordi di Fioravanti, il quale nella vita lavorativa era stato uno stimato autotrasportatore, ma era molto conosciuto in particolare per l’impegno nel volontariato, era infatti spesso in prima linea con la Protezione civile.

“Ciao Andrea, è stato terribile sapere che te ne sei andato così, troppo presto e dopo questa sofferenza. Mancheranno le tue chiacchiere nel ricordare i nostri anni della gioventù alla Massa”, ha scritto ieri mattina un amico del 65enne al nostro quotidiano. “Le mie sentite condoglianze al figlio, alla mamma, alla sorella e al fratello per la perdita di un grande amico. Ciao Andrea, rip”. “Riposa in pace Andrea, Condoglianze a mamma Franca e famiglia”. “Ciao Andrea.... sono veramente dispiaciuta. Sentite condoglianze un abbraccio”. Questi sono solamente alcuni fra le decine di messaggi apparsi in queste ore sulla pagina Facebook delle Onoranze funebri Tenani per ricordare Fioravanti.

L’ultimo saluto

Oltre alla mamma Franca, come detto, il 65enne lascia il figlio Enrico con Sara, la sorella Rita, il fratello Donato, gli altri parenti, i tanti amici e conoscenti di una vita. L’ultimo saluto a Fioravanti è previsto per oggi pomeriggio, partendo con il corteo funebre alle 15.40 dalla camera mortuaria dell’ospedale del Delta di Lagosanto, direzione Massa Fiscaglia, nella cui chiesa Arcipretale alle 16 è prevista la cerimonia funebre, poi dopo la santa messa l’ultimo viaggio al cimitero locale. I familiari di Fioravanti nel ringraziare quanti sono stati loro vicini in queste ore tristi, a quanti vorranno ricordare il loro caro non chiedono fiori, bensì opere di bene, l’ultimo regalo del volontario massese a chi ha più bisogno.