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Rifiuti e calotte

Ferrara, i cassonetti degli sfalci si apriranno senza tessera

Ferrara, i cassonetti degli sfalci si apriranno senza tessera

La decisione di Comune ed Hera grazie ai livelli record di raccolta differenziata che toccano quasi l’88 per cento. Si parte gradualmente il 15 luglio coinvolgendo quartieri e frazioni

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Ferrara La nostra città si conferma il capoluogo di provincia più virtuoso in Italia con l’87,6% di raccolta differenziata. Considerati i risultati raggiunti e confermati nel tempo, per andare incontro alle esigenze dei cittadini che conferiscono rifiuti vegetali, il Gruppo Hera e l’Amministrazione Comunale hanno deciso di sbloccare i contenitori per sfalci e potature con la rimozione dei dispositivi di lettura della Carta Smeraldo.

Da lunedì 15 luglio la rimozione del sistema di bloccaggio avverrà gradualmente su tutto il territorio comunale e non comporterà alcuna variazione sul calcolo della tariffa puntuale. Per aprire i cassonetti stradali per la raccolta del verde, quindi, non servirà più la tessera ma basterà azionare la pedaliera.

I primi quartieri interessati saranno nella zona est Pontegradella, Malborghetto, Francolino, Corlo, Boara, Baura, Pescara, Fossadalbero e Sabbioni; nell’area nord Pontelagoscuro, Barco e Doro; nella zona sud San Bartolomeo, Marrara, Gaibana e Gaibanella.

Si ricorda che è sempre possibile richiedere il ritiro a domicilio di consistenti quantitativi di materiale vegetale, così come di rifiuti particolarmente ingombranti,  tramite il numero verde 800.999.500.

Rimane attiva la possibilità di trasportare i propri rifiuti verdi, così come gli ingombranti, direttamente alle tre stazioni ecologiche della multiutility

È inoltre possibile richiedere la fornitura gratuita della compostiera domestica il cui utilizzo, oltre a produrre concime, dà diritto agli sconti contemplati nel regolamento comunale sui rifiuti.