Porto Garibaldi, torna TipiCi da spiaggia: la frutta di stagione ai turisti
L’iniziativa di Cia lunedì al Bagno Astor
Porto Garibaldi Valorizzare i prodotti tipici del nostro agroalimentare nei luoghi delle vacanze per eccellenza: le spiagge italiane. Questo l’obiettivo di "TipiCi da spiaggia" che si terrà lunedì e coinvolgerà tre località della riviera in altrettanti stabilimenti balneari della riviera. L’iniziativa è promossa da Cia Emilia - Romagna insieme a Sib, Sindacato italiano balneari, e a Cia-Agricoltori italiani Ferrara per la tappa comacchiese. Come ormai da tradizione è il Bagno Astor di Porto Garibaldi a ospitare l’iniziativa a partire dalle 10.30 circa del mattino, in contemporanea al Tangaroa Beach di Milano Marittima e al Bagno Conti di Cesenatico. Per l’occasione gli agricoltori porteranno in spiaggia la loro frutta fresca di stagione, come gradito omaggio ai turisti ma anche per sensibilizzare gli ospiti sulle difficoltà del settore agricolo, come spiega il presidente di Cia Ferrara, Stefano Calderoni: «Anche quest’anno abbiamo scelto di aderire a "TipiCi da Spiaggia" e sarà un piacere portare a Porto Garibaldi i prodotti che arrivano direttamente dai campi delle nostre aziende agricole in una giornata all’insegna della festa. Certo, oltre a far gustare ai turisti l’ottimo cocomero ferrarese, vorremmo però che l’evento fosse l’occasione per spiegare le difficoltà del nostro settore e la fatica profonda, non solo fisica, dei frutticoltori che scelgono, nonostante tutto, di continuare a produrre le eccellenze agricole del nostro territorio. Fatica fatta di componenti diverse: i cambiamenti climatici, penso in questo momento agli agricoltori siciliani che si ritrovano senz’acqua da settimane; l’aumento dei costi di produzione; i prezzi non equi ma condizionati da mercati speculativi. Non certo temi "da spiaggia", ma che riguardano tutti i consumatori che spesso si trovano a subire quelle stesse dinamiche di prezzo, pagando troppo prodotti agricoli che a noi agricoltori vengono liquidati sottocosto. Ecco, allora, che iniziative come questa sono l’occasione per dire a chi consuma la nostra frutta: serve un’alleanza più forte, un vero e proprio patto etico per togliere le iniquità nelle filiere». L’evento è fortemente voluto dal Sib, come spiega Giuseppe Carli, presidente provinciale del Sindacato italiano balneari a Porto Garibaldi: «Siamo felici di ospitare anche quest’anno la tappa di un evento ormai tradizione per Porto Garibaldi e i Lidi. Rappresenta il perfetto connubio tra due eccellenze: i prodotti del nostro agroalimentare Made in Italy e la balneazione attrezzata. Nel nostro Bagno, come succede in molti altri, abbiamo scelto di acquistare frutta e verdura che proponiamo quotidianamente ai nostri ospiti proprio dalle aziende agricole del territorio, perché pensiamo sia un valore aggiunto a livello di qualità dell’offerta. Turismo e cibo, d’altra parte, sono un must della nostra riviera che attira ogni anno turisti da tutto il mondo, un patrimonio che dovremmo valorizzare tutto l’anno. Sarebbe interessante, infatti, proporre un’edizione di "TipiCi da spiaggia" al di fuori della stagione balneare, anche perché molti stabilimenti offrono ristorazione tutto l’anno e, specie nei weekend, il turismo non manca».