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I controlli

Lidi, sequestrati 1.300 oggetti non sicuri

Lidi, sequestrati 1.300 oggetti non sicuri

I controlli della Guardia di finanza nell’area costiera, trovati anche 427 capi d’abbigliamento contraffatti

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Lidi Quattrocentoventisette capi e accessori con marchi e segni distintivi alterati, due persone denunciate. E, ancora, 1.300 oggetti non sicuri sequestrati, con segnalazione alle autorità competenti di due imprenditori. Non solo, 50 grammi di hashish sequestrati e due persone denunciate per spaccio di stupefacenti, con la segnalazione di 27 assuntori. 


Questi i risultati finora ottenuti nel corso dell’ampio servizio di controlli estivi disposto dalla Guardia di finanza nel territorio della costa ferrarese. 



Gli interventi effettuati hanno interessato sia le principali vie di accesso dei Lidi, i mercati e le

zone adiacenti agli stabilimenti balneari e diversi esercizi commerciali. Le attività sono state svolte con l’ausilio di unità cinofile della Guardia di Finanza di Bologna, soprattutto in prossimità delle zone e di luoghi della movida comacchiese.
 

I controlli proseguiranno per tutto il mese di agosto, durante il quale si aggregheranno al

personale in forza alla Tenenza della Guardia di Finanza di Comacchio, altri 10 allievi

marescialli provenienti dalla Scuola ispettori e sovrintendenti de L’Aquila.

Il dispositivo messo in atto dalle Fiamme Gialle ferraresi, è finalizzato a prevenire e contrastare le diverse forme di illeciti, con particolare riguardo alle filiere del falso made in Italy e della contraffazione dei marchi industriali, che costituiscono un serio ostacolo allo sviluppo dell’economica italiana, unitamente alla vendita di prodotti non conformi agli standard di sicurezza che creano condizioni di concorrenza sleale verso le imprese e danni alla salute dei consumatori.