La Nuova Ferrara

Ferrara Le segnalazioni erano qualificate, arrivate da parte dei cittadini e quindi meritevoli di essere verificate. Che esista un problema di bivacchi notturni ormai è accertato, ne sono la testimonianza il doppio sgombero all’ex cinema Alexander o i luoghi dove, appena cala il buio, si aggirano i “fantasmi” senzatetto. E il caldo estivo incentiva rifugi di fortuna anche in luoghi storici e tutelati. È il caso dell’ultima scoperta eseguita dalla Polizia locale di Ferrara, intervenuta al Torrione del Barco, bene monumentale Unesco, delimitato e segnalato per il valore architettonico del bene patrimoniale e normalmente chiuso mediante cancello per impedire bivacchi.

Le tre pattuglie, al loro arrivo, hanno trovato quattro persone. Due di loro erano solo di passaggio, arrivate a scambiare qualche chiacchiera con gli occupanti, un ragazzo e una ragazza. A terra ci sono tappeti, coperte, materassi, sedie, effetti personali, cibo e bevande. Così parte lo sgombero, non senza qualche polemica. I due giovani hanno infatti cercato di convincere gli agenti a lasciarli dormire lì, con la promessa di rimettere tutto a posto e di essere persone rispettose e pulite. Al diniego delle pattuglie, gli animi dei due occupanti si sono scaldati anche perché pretendevano di non essere portati presso la caserma di via Tassoni per le verifiche del caso.

Dopo una breve discussione, gli agenti sono riusciti a convincerli ad entrare in macchina. In caserma, dove si sono calmati, i due sono stati denunciati per invasione di terreni ed edifici. Dai controlli, è inoltre emerso che a carico della ragazza c’era una violazione alle prescrizioni del foglio di via del questore di Ferrara, che le impediva di fare ritorno a Ferrara per tre anni.

La notte di verifiche delle tre pattuglie della Polizia locale è poi proseguita in direzione piazza Travaglio, per un’altra segnalazione di occupazione abusiva sulle mura tra Porta Paola e via dei Baluardi. Anche lì, gli agenti hanno trovato due uomini di nazionalità rumena. Al momento dell'accertamento i due dormivano, muniti di coperte, effetti personali, cibo e bevande. Intorno a loro parecchi rifiuti, tra cui si aggiravano alcune nutrie.

Entrambi i soggetti, già noti agli agenti, sono stati identificati e sanzionati per violazione del Regolamento di Polizia Urbana. Sono stati dunque allontanati e fornite loro indicazioni per rivolgersi al centro Sportello Sociale Unico Integrato di corso Giovecca al fine di trovare un posto dove dormire.

Dopo le operazioni sono intervenuti gli operatori ecologici di Hera, che hanno provveduto a pulire il Torrione del Barco e a bonificare la zona delle mura. «Dopo i due sgomberi dell’ex cinema Alexander, abbiamo deciso di alzare l’attenzione su altri episodi simili, con particolare attenzione sulle Mura di Ferrara, patrimonio Unesco. Non intendiamo dichiarare guerra a chi non ha fissa dimora e vive in condizioni di indigenza. Al contrario, cerchiamo di aiutarli, segnalando loro i centri in cui è possibile avere un letto e un tetto sopra la testa, anziché bivaccare e dormire in condizioni che possono diventare rischiose per tutti. Ringrazio gli agenti della Polizia Locale e il comandante Rimondi per aver coordinato in maniera eccellente le operazioni di sgombero notturno», ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Nicola Lodi.