Ferrara, massimo 9.500 persone nell’area del Buskers Festival
In prefettura riunione per definire il piano anti-terrorismo
Ferrara Mancano meno di due settimane all’apertura del Buskers Festival (ieri il timer del sito internet ne contava 12 e qualche ora) e la città si prepara ad ospitare la nuova edizione. Location inedita, organizzazione da reimpostare per adattarla alla nuova sede degli spettacoli, misure di sicurezza da mettere a punto, un aspetto da non sottovalutare come conferma l’annullamento dei concerti di Taylor Swift a Vienna per rischio attentati. Proprio per questi motivi la manifestazione è stata ieri al centro di un incontro del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presiediuta dal prefetto Massimo Marchesiello. La riunione è stata interamente dedicata «alla pianificazione delle misure di safety e security».
Il calendario copre cinque giorni: dal 21 al 25 agosto. È stata completata la valutazione «di tutti gli aspetti di rischio per la sicurezza ipotizzabili – ha spiegato la prefettura – un lavoro iniziato poche ore prima con l’esame della documentazione tecnica degli impianti e delle strutture installate da parte della Commissione di Vigilanza sui locali di Pubblico Spettacolo». Perché tra le questioni relative alla sicurezza c’è anche quella che riguarda l’incolumità degli artisti e degli spettatori.
«Quest’anno - è stato ricordato – il festival degli artisti di strada si svolgerà in un contesto urbano più raccolto che prevede un accesso contingentato ad un massimo di 9.500 persone all’interno di un palcoscenico en plein air di oltre 1000 mq; una nuova location che secondo gli organizzatori valorizza ancor meglio i luoghi più suggestivi e rappresentativi del Rinascimento ferrarese lungo l’asse di corso Ercole I d’Este: tra questi Palazzo dei Diamanti e Palazzo Giulio d’Este, sede della Prefettura (giardino interno e limonaia), oltre agli spazi di Parco Massari». Controlli e vigilanza saranno assicurati dalle forze dell’ordine supportate da «personale della vigilanza privata dislocato anche nei pressi dei varchi di accesso all’area Festival». Saranno installati «mirati sbarramenti anticarro, collocati nei punti strategici della zona Festival, e sarà impedito l’accesso a tutta l’area a mezzi non autorizzati nel contesto di un dispositivo generale di prevenzione antiterrorismo commisurato ai livelli di rischio che discendono dalle ben note crisi internazionali in atto».
Sarà un’ordinanza comunale a vietare la somministrazione di bevande in contenitori di vetro. Sono previste postazioni di primo soccorso per la gestione di eventuali emergenze sanitarie. Per evitare ingolfamenti (si possono ricordare quelli recenti delle auto in sosta nel Sottomura, fascia urbana mai utilizzata a questo scopo, in occasione del Summer Festival in piazza Ariostea) sarà «potenziata la capienza delle aree di parcheggio anche attraverso la creazione di nuovi spazi lungo i lati dell’asse di viale Cavour». Il prefetto ha dichiarato che «con le misure condivise in sede di Commissione di Vigilanza prima e successivamente di Comitato, siamo certi di aver posto le giuste premesse per garantire lo svolgimento in piena sicurezza di uno spettacolo che saprà coniugare le emozioni delle performance artistiche con quelle delle suggestive atmosfere dei luoghi simbolo del Ducato Estense nel periodo rinascimentale». Erano presenti all’incontro, tra gli altri, Comune, questura, carabinieri, Guardia di Finanza, vigili del fuoco e i responsabili degli enti pubblici e privati coinvolti.