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Ferrara, allagamenti: la mappa dei guai e delle possibili soluzioni

Ferrara, allagamenti: la mappa dei guai e delle possibili soluzioni

Incontro tra Comitato, Comune, Consorzio di Bonifica ed Hera

11 agosto 2024
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Ferrara Via dei Gerani, via Frutteti, via Cedri, via Copparo e poi anche via Cosmé Tura e via Francesco del Cossa, Malborghetto, Francolino, Aguscello. Vie e località di Ferrara dove i residenti hanno un grosso problema determinato dagli allagamenti delle loro abitazioni e dei loro giardini in occasione delle piogge, che quando cadono ormai sono quasi sempre nel segno dell’abbondanza. Residenti che da tempo ormai chiedono soluzioni, trovando momenti di confronto con l’Amministrazione comunale, Hera e Consorzio di bonifica come quello avvenuto pochi giorni fa coordinato dal vicesindaco Alessandro Balboni e nel corso del quale sono stati specificati i problemi e avanzate delle possibili soluzioni.

Via dei Gerani È una delle aree più problematiche, dove si registrano allagamenti per via delle acque che arrivano dal dilavamento del piano stradale e dalla risalita dell’acqua di falda. I tecnici del Comune hanno presentato un progetto per la realizzazione di un fosso di scolo con pendenza verso via Carretti con tubazioni di scarico nel canale San Rocco. C’è però un problema legato alla presenza di inquinanti lasciati dalla discarica che riguarda notoriamente il Quadrante Est della città.

Via Frutteti e riassetto idrico Problemi simili sono stati segnalati anche nella parte dietro il parchetto di via Siepe, dove il danno principale è dovuto alla risalita dell’acqua. In questo caso ci sono forse buone notizie dato che i tenici comunali hanno fatto sapere di aver proposto una variazione di bilancio per il progetto di riassetto idrico, che dovrebbe essere approvato a settembre con inizio lavori già entro fine anno.

Via Cedri Qui il problema è ancora l’acqua di risalita con le pompe private che non riescono a lavorare al meglio perché la fogna pubblica non è ricettiva. Il problema non ha facile soluzione. Il Comune ha spiegato che abbassare la falda potrebbe comportare problemi di stabilità degli edifici, evidenziando pecche di natura costruttiva e di impermeabilizzazione dei locali in fase di costruzione. Hera ha spiegato che si potrebbero realizzare vasche di accumulo e nuovi punti di scolo, ma l’opera sarebbe tecnicamente molto complessa e costosa e non verrebbe realizzata nel breve periodo. Nelle acque che risalgono c’è anche l’acqua di fogna, con conseguenti problemi: il Comune si sta attivando per i campionamenti con Arpae e Ausl.

Via Copparo In quest’area i residenti segnalano come una parte consistente dei problemi sia dovuta alla pista ciclabile e al rifacimento del manto stradale con pendenza verso le abitazioni. A questo si aggiunge l’assenza di rete fognaria per le acque meteoriche all’altezza del centro Spal. Tra le soluzioni proposte (da Hera) c’è il potenziamento delle caditoie e lo scarico verso il canale Gramicia.

Cosmé Tura e del Cossa Per i problemi in quest’area è stato riferito ai residenti che è allo studio un progetto, già approvato da Atersir, per aumentare la capacità fognaria, i cui risultati verranno resi pubblici nel 2025.

Malborghetto Una nuova linea di scarico canalizzata è la proposta di Hera per cercare di risolvere i problemi di allagamento che si verificano in via Santa Margherita/via delle Statue e che hanno causato seri problemi anche a un residente disabile, bloccato a casa per l’allagamento dell’ascensore.

Francolino Anche qui è stato riferito che è allo studio un progetto per realizzare una vasca di accumulo, da presentare ad Atersir per il finanziamento.

Aguscello I residenti hanno riferito di un problema di lunga data, a partire dal 2001, legato alla pulizia del canale prospiciente le aree agricole, esondato nel maggio 2023. Servirebbe una costosa e lunga opera di consolidamento degli argini. l

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