La Nuova Ferrara

Ferrara Un bottino dal valore di circa 10mila euro. Una piccola vacanza rovinata proprio nel giorno del ritorno per gli abitanti di un appartamento in via Olof Palme, in zona di via Boschetto, svaligiato dai ladri. L’allarme è scattato ieri pomeriggio, quando la famiglia è ritornata da qualche giorno di villeggiatura fuori Ferrara. I primi sospetti già all’apertura della porta blindata, che non aveva le solite mandate. Poi dentro il caos lasciato tipicamente dai “topi d’appartamento”: tutto rovesciato, frugato, ribaltato, saccheggiato, senza alcun rispetto. E gli ori spariti: collane, bracciali, orologi e altri gioielli. Un danno che una prima stima, come detto, è di circa 10mila euro.

«Siamo andati via giovedì da casa, per fare quattro o cinque giorni con i nostri nipotini – racconta la vittima del furto –. Siamo arrivati a casa oggi (ieri, ndr) alle 14,30 e abbiamo aperto la porta che non aveva le solite mandate della porta blindata. Tutto era sottosopra, tutto rovesciato, luce accesa dappertutto, quadri rovesciati, camere da letto con tutta la roba buttata sul letto e le scatole aperte. Hanno portato via l’oro che hanno trovato, per fortuna soldi non ne avevamo. Quello che hanno trovato di valore lo hanno portato via».

Immediata la chiamata al numero delle emergenze, rapido l’arrivo della Polizia di Stato, con una Volante che ha raccolto le prime informazioni e poi della Scientifica che ha rilevato le tracce utili. Nessuno si è accorto di nulla, nessun rumore sospetto sentito dai vicini, forse una solo una vicina ha notato due persone sospette nei giorni precedenti.

Ad agire sembra che siano stati dei professionisti. L’appartamento si trova al secondo piano di una palazzina e i ladro pare che siano entrati dal balcone, forzando una porta finestra e lasciando pochissimi segni del loro passaggio. Per arrivare fin lassù è molto probabile che si siano arrampicati usando come appiglio i tubi del gas.

«Era tutto chiuso, e sono usciti tranquillamente dalla porta di casa», constata con amarezza l’uomo che però non rinuncia a dare una nota, per quanto possibile ovviamente, positiva alla vicenda che lo vede suo malgrado coinvolto. «Speriamo che si riesca a trovare qualcuno di questi malintenzionati e che questo aiuti altri concittadini a stare più attenti e a assicurare la propria casa anche con apparecchi antifurto o telecamere».