La Nuova Ferrara

Argenta Se si è limitato i danni causati dall’incendio ad un camion compattatore di Soelia è solamente grazie al tempestivo intervento di due agenti della polizia locale e a quello successivo e determinante dei vigili del fuoco di Portomaggiore. I danni comunque saranno da quantificare quando il mezzo per la raccolta della carta verrà portato in una officina specializzata. Il tutto è successo mercoledì pomeriggio verso le 16.30, quando un cittadino ha segnalato al comando di via Matteotti che del fumo bianco fuoriuscire dal camion compattatore della multiservizi parcheggiato all’interno del centro operativo situato nella zona industriale S. Antonio. Un ispettore ed un agente in servizio, giunti sul posto, hanno notato in effetti la fuoriuscita di fumo bianco dalla parte posteriore del camion. Saltata la recinzione, i due uomini del comandante Carlo Ciarlini hanno azionato le manichette del centro operative assieme ad un dipendente di Soelia presente sul posto. Nel contempo, dal comando hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco giunti con due autopompe da Portomaggiore. Il copioso fumo bianco e intenso, ha evitato che si trattasse di plastica e quindi l’azione dei due agenti dell’Unione si è concentrata sul tentare di raffreddare il più possibile le pareti laterali del camion. Con l’arrivo dei pompieri si è azionato a mano l’apertura del portellone in quanto l’impianto elettrico era saltato. E’ spettato poi ai pompieri completare l’intervento con l’utilizzo di schiuma. Da una prima ipotesi fatta dall’ispettore intervenuto, è esclusa l’origine dolosa piuttosto non si esclude l’incauto comportamento di qualcuno che ha gettato chissà cosa nel cassonetto della carta poi svuotato e compattato dal personale di Soelia. Come detto il danno vero sarà valutato solamente dopo le verifiche in officina.