Ferrara, domeniche della specialistica a ruba. L’offerta esaurita lunedì in poche ore
L’Asl: «Le visite inserite a Cup per il 25 agosto velocemente prenotate»
Ferrara Le visite specialistiche alla domenica, promosse dall’Asl a partire dal luglio scorso, vanno letteralmente a ruba. Quelle messe a disposizione nella giornata di lunedì 19 agosto per domenica 25 (neurologiche, allergologiche, oculistiche e ortopediche) sono state “bruciate” in una mattinata. Nel pomeriggio di lunedì scorso tre delle quattro specialità con accessi straordinari messi a Cup per domenica 25 non erano più disponibili, come verificato dalla “Nuova” nella stessa giornata. Un assalto che potrebbe suggerire agli utenti interessati ad aggiudicarsi l’offerta supplementare domenicale di provare a prenotare al lunedì di primo mattino, prima che la disponibilità venga azzerata dalle richieste di chi si è mosso con maggiore tempestività. Ieri sulla questione è intervenuta l’Asl.
«Le visite e gli esami di specialistica ambulatoriale effettuati nelle “Domeniche della Specialistica” sono prestazioni che si aggiungono a quelle già presenti nel sistema a Cup e che vengono erogate di domenica grazie alla disponibilità e all’impegno dei professionisti delle due aziende sanitarie – scrive l’azienda – Tali prestazioni sono prenotabili, fino ad esaurimento, tramite Fascicolo sanitario elettronico e tramite gli altri consueti canali. Quelle previste per domenica 25, come nelle precedenti “Domeniche della Specialistica”, sono state velocemente prenotate e verosimilmente al momento della verifica giornalistica le visite neurologiche, ortopediche, oculistiche e allergologiche messe a Cup erano già state assegnate». Una specie di corsa alla prenotazione che ha premiato però solo una parte delle richieste.
«Va rimarcato» che, oltre alle “Domeniche della Specialistica”, scrive l’Asl, «l’azienda sanitaria ha aumentato le prestazioni in orari serali ed il sabato; acquistato prestazioni aggiuntive in libera professione intramoenia e da privato accreditato; assunto personale; incrementato le prestazioni erogate in telemedicina».
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