Comacchio, niente polizza nella banca dati: scatta la multa
L’assicurazione dei veicolo è stata acquistata su un sito internet
Comacchio I servizi della Polizia locale di Comacchio negli ultimi giorni hanno consentito di accertare alcune violazioni.
Una coppia residenti nel capoluogo lagunare è stata sorpresa a circolare senza la prescritta assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi. Dai successivi controlli gli agenti hanno potuto appurare che il proprietario del mezzo aveva acquistato la polizza su un sito internet intermediario di una nota compagnia assicurativa, ma in realtà la polizza trasmessa online non risultava inserita in banca dati. Il veicolo è stato sequestrato poiché privo di assicurazione e il conducente multato: dovrà pagare quasi duemila euro. Il proprietario, inoltre, è stato invitato dalle stessa Polizia Locale a chiedere spiegazioni all’intermediario ed, eventualmente, a sporgere denuncia per truffa. Per ottenere il dissequestro del veicolo, dovrà, in ogni caso, essere attivata una polizza valida.
Nel corso degli altri controlli di pattuglia sono state rilevate poi altre irregolarità. In particolare, nel pomeriggio di giovedì 22 agosto un cittadino straniero è stato sorpreso a circolare in auto con un veicolo sottoposto a sequestro amministrativo dalla Polizia stradale di Bologna, poiché privo della copertura assicurativa. A carico dello stesso veniva quindi elevata la sanzione di 1.984 euro, per aver circolato con il veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, mentre l’auto è stata sequestrata e affidato al custode autorizzato, per la successiva alienazione a suo favore. Inoltre, il conducente è stato segnalato alla Prefettura competente per la revoca della patente.
In un altro intervento, che è stato effettuato l’altro ieri, sempre nel corso dei servizi di pattuglia, un cittadino straniero è stato multato per circolazione con veicolo sottoposto a fermo amministrativo fiscale. In particolare, dagli accertamenti in banca dati, è emerso che sull’auto era presente un fermo cosiddetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate, per un debito di oltre tre milioni di euro. Anche in questo caso il conducente è stato multato.