Ferrara, lavori per 14 mesi lungo la bretella
L’ordinanza di Autostrade risale a luglio e proroga quella del 2023. Si tratta di sistemare il guard rail nella sola direzione Ferrara Sud
Ferrara È valida fino al 31 dicembre 2025, quindi per altri quattordici mesi, «e comunque fino a cessate esigenze», l’ordinanza di Autostrade per l’Italia relativa ai lavori infiniti che stanno rendendo la bretella tra la Ferrara-mare e il casello di Ferrara Sud un budello a una corsia che rischia di bloccarsi ad ogni esodo estivo o piccolo tamponamento. Ieri è andato ancora una volta tutto liscio, perché il "bollino rosso" non si è tradotto in traffico aggiuntivo, ma appunto i disagi rischiano di prolungarsi ben oltre le indicazioni emerse dal tavolo in Prefettura. Il tutto considerando che la nuova ordinanza è una proroga di quella del 2023, e che il cantiere risulta aperto il 16 luglio, il giorno prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza.
Un po’ di chiarezza sul cantiere arriva dall’ordinanza firmata da Marco Bini, responsabile dell’esercizio del 3° tronco e inviata a tutte le autorità e alle forze dell’ordine ferraresi. Riguarda i lavori della bretella tra lo svincolo dell’Adriatica allo svincolo di via Bologna, in direzione A13 (i restringimenti ci sono anche nell’altra direzione), e li specifica: si tratta unicamente di «riqualifica delle barriere di sicurezza», in sostanza i guard rail. Per circa 3,5 chilometri, dal 6+300 al 2+800, sono posizionati tre cantieri «con segnaletica di riduzione della carreggiata a corsia unica, con transito sulla seconda corsia a larghezza ridotta e pari a 3,30 metri, con posa barriere new-jersey a delimitazione».
La base del cantiere è stata posta sotto il sovrappasso di via Ravenna, per «intervento di riqualifica delle barriere di sicurezza per bordo laterale», con importo da contratto di oltre 17 milioni: data d’inizio lavori, appunto, il 16 luglio, durata prevista da tabella di cantiere 438 giorni, quindi un po’ prima di fine 2025. Dall’insediamento sono andati avanti in maniera celere i lavori preliminari di allestimento, tenendo conto anche del periodo ferragostano, con spianamento di un enorme piazzale: poi si partirà con la sostituzione delle barriere. Resta quindi da capire come mai i restringimenti sono stati posti già l’anno scorso e come si possa eventualmente ridurre i disagi, ad esempio andando avanti a tappe magari "liberando" nel frattempo la corsia diretta all’ospedale. Ieri non si sono registrati grossi incolonnamenti per l’intera giornata, oggi si potrebbe ipotizzare qualche problema nell’orario classico del rientro dai Lidi, cioè nel tardo pomeriggio. In ogni caso la Polizia stradale, quella di Altedo che segue il comparto autostradale e quella di Ferrara, sono sul tratto con pattuglie dedicate.