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Confronto Buskers

Ferrara, Gulinelli: «Dal Comune supporto al Festival e 110mila euro di contributi»

Silvia Giatti
Ferrara, Gulinelli: «Dal Comune supporto al Festival e 110mila euro di contributi»

L’assessore: «Biglietto? Non dipende da noi, ma la competenza degli organizzatori è un valore»

28 agosto 2024
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Ferrara «La polemica sui Buskers c’era anche prima dell’edizione 2024». L’assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli, ieri, in occasione della presentazione della sesta edizione di TedX Ferrara, che si terrà nel pomeriggio del 7 settembre, prova a placare le polemiche, soprattutto politiche, che sono arrivate in questi giorni, dopo la chiusura del festival dedicato agli artisti di strada. E lo fa toccando il tema dei costi delle manifestazioni in generale, e dunque anche per quelli sostenuti per il Buskers Festival.

«Il Covid ha cambiato le regole del gioco sui costi che si devono sostenere», afferma con convinzione l’amministratore. Gulinelli cerca poi di "spegnere la miccia" innescata dai commenti negativi che hanno investito l’ultima edizione, a pagamento, e non più diffusa lungo le vie della città ma ubicata solo lungo corso Ercole I D’Este, fino al Quadrivio rossettiano. «Un’edizione la cui formula non l’ha decisa l’amministrazione bensì chi organizza l’evento», puntualizza Gulinelli affinché gli esponenti politici più critici di questi giorni plachino le polemiche contro il Comune. E l’assessore alla Cultura, lanciando un assist quasi fosse un segnale di pace, aggiunge: «Credo però che la cosa più importante sia concentrarsi sulla professionalità che hanno acquisito coloro che da 34 anni mettono in piedi questo festival. Non solo l’amministrazione c’è, ma negli anni abbiamo sempre aggiunto delle risorse in più per il festival. Questa amministrazione comunale sostiene gli organizzatori del Ferrara Buskers Festival con fondi più che raddoppiati rispetto a quelle date dall’amministrazione precedente: per l’organizzazione del festival edizione 2024 il Comune ha infatti sostenuto gli organizzatori un contributo di 110mila euro. Nel 2018 la precedente amministrazione aveva dato 50mila euro. Il compito è supportare chi organizza eventi, e tra questi ovviamente il Ferrara Buskers Festival e chi organizza gli eventi storici, identitari e caratterizzanti il territorio».

Gulinelli, inoltre, fa un passaggio sul fatto che gli artisti, anche se l’evento è a pagamento, debbano o meno fare comunque il "cappello", e cioè invitare l’ascoltatore a fare un’offerta a chi si esibisce. «Io credo che gli artisti abbiano tutto il diritto di farlo - aggiunge - Serve concentrarsi, invece, sulla tutela dell’evento a fronte di costi necessari per l’organizzazione. Perché, di qualunque manifestazione si tratti, a fronte anche della necessità di inserire nuove figure organizzative, come ad esempio il responsabile della sicurezza, ci vogliono più soldi, è ormai un dato di fatto. E poi c’è anche il quadro internazionale geo-politico che non aiuta nel contenere i prezzi».