Libri donati al reparto pediatrico dell’ospedale di Cona: “Iniziativa che aiuta”
La cooperativa Girogirotondo ha portato i volumi ai piccoli pazienti
Ferrara La cooperativa sociale Girogirotondo di Comacchio ha donato libri al reparto di pediatria dell’ospedale Sant’Anna di Cona. I piccoli pazienti hanno ricevuto la visita dei volontari, e Silvia ed Eleonora, educatrici della coop, hanno consegnato loro diversi volumi e letto tantissime storie.
“L’iniziativa nasce ed è finanziata dal comune di Comacchio – commenta Agnese Malpeli, coordinatrice pedagogica della cooperativa sociale Girogirotondo – che da diversi anni gestisce il progetto “nati per leggere” per la promozione della lettura già dai primi mesi di vita. Questo progetto è stato abbracciato dai pediatri di famiglia e, in particolar modo, dalla dottoressa Carla Cafaro, fondatrice del progetto a Comacchio”. Poi prosegue: “L’edizione di quest’anno ha previsto anche l’acquisto di libri da donare a tutte le famiglie del comune di Comacchio con bambini nel “primo bilancio di salute” (ovvero entro i 45 giorni di vita) e l’organizzazione di letture animate nello spazio 0-6 anni della biblioteca di Comacchio e di letture presso gli ambulatori vaccinali di Comacchio. Inoltre sono stati organizzati momenti di lettura e sensibilizzazione delle famiglie, nei servizi 0-6 anni del territorio, oltre che incontri formativi per genitori, educatori e volontari in collaborazione con le librerie del territorio. Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, la libreria Giunti di Comacchio ha donato tantissimi libri, raccolti grazie all’iniziativa “aiutaci a crescere. Regalaci un libro”. Questi testi sono stati suddivisi tra i servizi educativi, le scuole dell’infanzia e gli ambulatori vaccinali. Inoltre, alcuni di essi sono stati oggetto della donazione al reparto di Pediatria dell’ospedale di Cona”.
“E’ con grande piacere che accogliamo questa iniziativa a favore dei bambini del Reparto di Pediatria”, commenta la professoressa Agnese Suppiej. “Il ricovero in ospedale è un momento particolare e delicato nella vita di un bambino e l’iniziativa che prevede il dono di libri ma anche la condivisione di momenti di lettura può ridurre l’ansia e la sofferenza nel bambino stesso e nella sua famiglia. Questa è inoltre una occasione, in linea con gli scopi di Girogirotondo, per avvicinare i bambini alla lettura, un importante strumento per la promozione dello sviluppo psicomotorio e non solo. Ringrazio pertanto calorosamente “Girogirotondo” per averci coinvolti.”