L’ultimo saluto a Filippo Pregnolato tra applausi e cori
Nella chiesa di Santa Maria Maddalena il funerale del 22enne, tifoso della Spal e ristoratore nell’attività di famiglia
Santa Maria Maddalena “Il tuo sorriso ci accompagnerà per sempre”. Le comunità di Occhiobello e Santa Maria Maddalena si sono fermate per l’ultimo abbraccio a Filippo Pregnolato, il 22enne che ha perso la vita in un incidente stradale nella notte tra venerdì e sabato tornando dalla trasferta di Perugia dove la Spal aveva appena disputato una partita di campionato.
Familiari e amici, compagni di vita e di mille avventure, tutte quelle che Filippo aveva potuto vivere nella sua breve esistenza: la strada di fronte alla chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena è invasa dalle tante, tantissime persone che l’avevano - e l’hanno anche adesso - caro. C’è la Spal dei giocatori e dei dirigenti, c’è la Spal della Curva Ovest che agita bandiere e striscioni, che ricorda ad una sola voce Filippo.
“È un funerale contro natura - afferma il parroco, zio del ragazzo scomparso -. La morte è sempre un enigma, ma in questo caso si rivela un elemento contro natura perché non dovrebbero mai essere i genitori a caricarsi del doloroso peso di condurre al camposanto un figlio”.