La Nuova Ferrara

Ferrara

Il caso

Sospeso l’agonismo in piscina a Cento: ragazzi a San Pietro in Casale

Fabio Terminali
Sospeso l’agonismo in piscina a Cento: ragazzi a San Pietro in Casale

Gli atleti costretti a trasferirsi se vogliono continuare ad allenarsi. I gestori dell’impianto: «Un piccolo sacrificio, sono dieci chilometri»

06 settembre 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Cento Alcuni giovanissimi nuotatori, impegnati in diverse categorie agonistiche, per poter continuare ad allenarsi saranno costretti a spostarsi da Cento a San Pietro in Casale. Questo perché, almeno per quanto riguarda la stagione che sta per iniziare, lo spazio dedicato all’attività sportiva sarà fortemente ridimensionato, nell’acqua della piscina comunale di via Manzoni.

La decisione è stata presa da Nuova Sportiva, la realtà che gestirà la struttura fino al 2028, dopo l’accordo raggiunto con l’amministrazione l’anno scorso. “Ragioni di budget”, è la spiegazione che viene data dai responsabili dell’impianto alle famiglie degli atleti che in questi giorni chiedono lumi per i prossimi mesi; qui apprendono dell’obbligo di trasloco, necessario ai propri figli vogliono proseguire con l’agonismo. C’è forte rammarico e anche del malumore, come è facilmente comprensibile. Ma cosa dicono i gestori dell’impianto sportivo?

«Lo spostamento riguarderà una quindicina di atleti, considerando tutte le categorie – spiegano dalla struttura –. Alle famiglie e ai ragazzi chiediamo un piccolo sacrificio, che pensiamo sia tutto sommato affrontabile, visto che la piscina di San Pietro in Casale (anche questa gestita da Nuova Sportiva; ndr) dista appena una decina di minuti da Cento. E poi di certo non lasceremo soli i giovanissimi atleti, che continueranno ad essere seguiti dagli stessi allenatori dell’annata passata. Si tratta di una squadra che è cresciuta in queste ultime stagioni e che ha ottenuto ottimi risultati. Non abbiamo motivo di credere che in futuro le cose cambieranno in peggio. Questa riorganizzazione, su cui certo pesano anche fattori di tipo economico – sottolineano da Nuova Sportiva – riguarderà solamente l’anno prossimo».

Altra cosa da mettere in chiaro: non cambierà assolutamente nulla per i frequentatori della piscina centese che scelgono il nuoto libero oppure le altre attività, tra cui la ginnastica in acqua, l’idrobike e l’acqua dance. Le proposte vengono illustrate dallo staff della piscina presente in questi giorni alla Fiera di Cento. Bagni e tuffi sono ripresi questa settimana in via Manzoni, la struttura è stata chiusa dal 28 luglio al 1º settembre per manutenzione ordinaria: uno stop estivo che ormai è un’abitudine e non manca chi storce il naso per essere costretto a rinunciare a una nuotata rinfrescante nel periodo più caldo.

Facendo un salto all’indietro, nel 2021 ci fu uno scontro, poi rientrato grazie alla mediazione dell’amministrazione comunale, tra la società agonistica centese Acqua Time e Nuova Sportiva a causa dell’aumento delle tariffe.

Altra novità in arrivo, parlando di piscine: nel mese di ottobre riaprirà quella a Pieve di Cento, all’interno del complesso del Grand Hotel Bologna, indisponibile da alcuni anni. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA