Ciclista morto investito a Pontelagoscuro, s’indaga per omicidio
Accertamenti in corso sulle condizioni dell’automobilista
Ferrara Omicidio stradale. È di questo che potrebbe essere accusata la donna alla guida della Mercedes che nel primo pomeriggio di sabato ha travolto e ucciso Antonio Marchetti, 87 anni, originario di Sant’Agata Feltria e residente a Pontelagoscuro che stava viaggiando in sella alla bicicletta. La donna è anche stata sottoposta ad alcotest e pare che il tasso alcolemico fosse superiore alla norma. Già nella giornata di oggi potrebbero arrivare le prime certezze su quanto accaduto e la dinamica diventare più chiara. Marchetti stava percorrendo via Vallelunga a Pontelagoscuro quando all’altezza dell’incrocio con via Dolcetti, senza scendere dalla bici, ha attraversato l’incrocio, sena arrivare alle strisce pedonali. In quel momento arrivava la Mercedes e la donna nulla ha potuto fare per evitarlo. Al vaglio le condizioni psicofisiche della conducente, ma anche la velocità a cui il mezzo stava viaggiando. Il pensionato ha sì attraversato la strada, ma quello che chi porta avanti i rilievi dovrà accertare e se l’incidente si sarebbe potuto evitare. La donna e chi era in auto con lei si sarebbe accorta dell’87enne solo al momento dell’impatto della bici con l’auto e non ci sarebbero tracce di frenata prima dell’incrocio. Sul posto sabato sono arrivati anche i parenti dell’umo, che abita poco distante. L’anziano andava spesso in bicicletta al cimitero, una sorta di abitudine, percorrendo sempre la solita strada. Sul posto per tutti i rilievi la Polizia Locale di Ferrara che sta ricostruendo la dinamica nei minimi dettagli.