Un’edicola sociale a Bevilacqua: «Sarebbe utile per il paese»
L’idea della consulta per mantenere viva la frazione centese. Fra le richieste anche una rotatoria e l’asfaltatura di via Lamborghini
Bevilacqua Gestita da ragazzi con disabilità e col supporto di un’associazione, l’edicola sociale rappresenterebbe per Bevilacqua un servizio indispensabile e un punto di ritrovo per giovani e anziani. Un progetto già promosso e realizzato con successo in tanti comuni non solo in Emilia Romagna, ma in tutta Italia, che sta particolarmente a cuore alla consulta civica di Bevilacqua, che se n’è fatta promotrice presso il Comune.
«In un paese piccolo come Bevilacqua – riferiscono dalla consulta – l’apertura di una edicola sociale sarebbe una risorsa preziosa. Gestita da ragazzi con disabilità e con l’aiuto di un’associazione di riferimento, offrirebbe un servizio importante per la nostra frazione. Un’idea che a noi della consulta piace particolarmente, utile non solo per il servizio che offrirebbe al paese, come punto di ritrovo per giovani e anziani, ma anche per persone con disabilità che, sulla scia della meravigliosa esperienza della Sala da tè a Cento, avrebbero l’opportunità di svolgere un’attività a stretto contatto con la comunità. Un esempio, insomma, da replicare anche qui in paese».
La proposta, lanciata dalla consulta presieduta da Silvia Balboni, si aggiunge all’elenco degli interventi ritenuti necessari che la civica ha inviato, come previsto dal Regolamento delle consulte, al Comune: «Tutte opere o attività – tengono a precisare – che in questi tre anni noi consultori di Bevilacqua abbiamo più volte richiesto all’amministrazione. Primo, la realizzazione di una rotatoria nel centro del paese. L’opera era già nel piano delle opere pubbliche, ma quest’anno è stata inspiegabilmente tolta. Riteniamo sia un intervento necessario ai fini del miglioramento della viabilità e della sicurezza in paese. I cittadini la chiedono a gran voce». Poi prosegue: «Secondo, l’asfaltatura di via Lamborghini, strada principale di collegamento con Renazzo, sempre molto trafficata e percorsa anche da mezzi pesanti. Al contempo, e come terzo punto, abbiamo chiesto la realizzazione di un percorso ciclabile in parallelo a via Lamborghini. Utilizzando una piccola striscia dei campi che costeggiano il canale (di proprietà della Partecipanza) si potrebbe realizzare una ciclabile. Sarebbe molto utile anche per i giovani che da Bevilacqua si recano alle scuole medie di Renazzo».
Quarta priorità, indicata dalla consulta al Comune, riguarda l’asfaltatura e la regolamentazione del parcheggio della scuola primaria: «Un intervento che abbiamo già chiesto più volte. Riteniamo sia necessario in quanto è l’unico spazio disponibile dove i genitori possono parcheggiare le auto e nelle ore di ritiro dei ragazzi le auto sono parcheggiate alla rinfusa. Al momento è stato realizzato un intervento di rattoppo dei buchi presenti, è stato ripulito dagli alberi vecchi, ma riteniamo sia urgente per la sicurezza dei ragazzi riqualificare e introdurre una regolamentazione dei parcheggi con strisce bianche e direzione d’entrata e uscita».