Monopattini parcheggiati male a Ferrara, focus sui posteggi autorizzati
Marchi (M5s): «Mezzi radunati in luoghi non ufficiali»
Ferrara Il parcheggio indiscriminato dei monopattini torna d’attualità grazie ad un’interrogazione firmata dalla consigliera comunale dei 5 stelle, Marzia Marchi. L’obiettivo è molto chiaro: conoscere le aree di parcheggio autorizzate per i monopattini; visionare le relative autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico relativamente ad alcuni parcheggi cittadini; sapere le misure in atto al fine di prevenire l’abbandono selvaggio, più volte segnalato anche dai cittadini attraverso media e social media.
L’interrogazione di Marchi prende le mossa da una constatazione: il parcheggio di una serie di monopattini a noleggio della società DOTT in luoghi non ufficialmente indicati come tali da qualsivoglia segnalazione, come per esempio nei pressi della Porta San Pietro, sul marciapiede antistante piazzale Kennedy e recentissimo sul marciapiede di corso Martiri in fronte a piazza Savonarola.
«Tenuto altresì conto del costante fenomeno di monopattini della medesima società abbandonati nei luoghi più inopportuni della viabilità stradale - scrive Marchi nel suo atto ispettivo al sindaco a cui chiede una risposta scritta - quando non addirittura davanti alle porte delle abitazioni, nonostante l’impegno dichiarato dalla società Dott, presa a fine novembre, di disincentivare la sosta selvaggia, a fine noleggio, per cui “gli utenti sono sempre tenuti a caricare in App una foto del mezzo parcheggiato correttamente”; valutato che la mobilità su monopattino è soggetta a numerosi incidenti e che il parcheggio sconsiderato, che non ha subito modifiche da novembre scorso a tutt’oggi, impedisce spesso la mobilità di pedoni e persone disabili ritengo che tali parcheggi in serie di monopattini si configurino come occupazione di suolo pubblico e come tale vadano sottoposti a relativa prassi autorizzativa».