Ferrara, la villetta dei bivacchi sarà messa in sicurezza
Scatta l’ordinanza per lo stabile fatiscente in via Darsena. Pericolo crollo, rischio igienico sanitario e due settimane fa lo sgombero degli abusivi
Ferrara Negli anni via Darsena ha cambiato il suo volto e diversi sono stati gli interventi per favorirne la rinascita. Dai lavori di profonda riqualificazione del lungofiume alla nascita di nuovi appartamenti, guardando con attenzione agli sviluppi del Darsena City, diventato polo universitario di riferimento per la facoltà di Economia, senza dimenticare il rilancio del cinema che la società Notorious sta operando dopo aver preso in mano la gestione della multisala.
Nel restyling generale di tutta la strada saltano però all’occhio edifici che non sono stati coinvolti in quest’ondata di rigenerazione e si presentano quindi in contraltare rispetto al contesto in cui si trovano. È il caso di un immobile che sorge nei pressi del Darsena City, civico 75, proprio a fianco della pista che pedoni e ciclisti sono soliti attraversare: condizioni fatiscenti, stato pericolante, totale assenza di serramenti, rifiuti e materiale abbandonati all’interno dello stabile. Cittadini e residenti dell’area, preoccupati per lo stato di degrado dell’edificio in rovina ormai da anni, hanno fatto pervenire alla Polizia locale le dovute segnalazioni.
I vigili hanno provveduto ad effettuare controlli e sopralluoghi: durante l’ultima ispezione, una ventina di giorni fa, è stato rilevato l’utilizzo dello stabile come bivacco. Occupazione abusiva, dunque, che si aggiunge al possibile rischio igienico sanitario in quanto l’immobile è esposto all’ingresso di animali. Dopo una serie di interventi di ristrutturazione edilizia non conclusi, il Comune di Ferrara ha emesso un’ordinanza urgente per la messa in sicurezza dello stabile. Destinatario del provvedimento è la società Narit srl (sede legale in via della Ginestra a Ferrara), proprietaria del fabbricato, a cui viene ordinato «di provvedere ad eseguire immediatamente, entro e non oltre 20 giorni – a partire dal 26 settembre, ndr – interventi ed opere di ripristino delle condizioni di sicurezza per eliminare lo stato di pericolo in atto nello stabile di via Darsena 75». In particolare, l’ordinanza impone «la realizzazione di un’adeguata recinzione dell’immobile mediante posa in opera di presidi atti ad impedirne lo scavalcamento ed il bivacco da parte di soggetti dediti ad attività irregolari; la posa di segnaletica indicante il divieto di accesso allo stabile; la rimozione di rifiuti e materiali abbandonati e quant’altro possa determinare rischio di incendio, pregiudizio del decoro e inquinamento ambientale».
In caso di inosservanza dell’ordinanza sarà prevista una sanzione amministrativa al proprietario dell’immobile, in aggiunta all’inoltro alla Procura della notizia di reato, e i lavori verranno eseguiti d’ufficio a cura del Comune.