Vigarano Mainarda, lo sportello di Bper chiuderà
La comunicazione dell’istituto a sindaco e giunta. Il bancomat invece rimarrà operativo
Vigarano Mainarda Ieri mattina sindaco e giunta hanno incontrato, in municipio, i vertici d’area della Bper per parlare dell’annunciata chiusura dello sportello bancario che c’è in paese. La fumata è stata nera, nel senso che è stata confermata la chiusura, anche se va detto che nessuno si aspettava un ravvedimento della drastica decisione assunta dall’istituto bancario. Quasi certamente, tra alcuni giorni, le due parti emaneranno un comunicato congiunto con l’obiettivo di spiegare modalità e tempi dello stop.
Nel Consiglio comunale di ieri pomeriggio, in apertura di seduta, il primo cittadino ha spiegato brevemente il contenuto dell’incontro. «Lo sportello verrà chiuso – ha detto il sindaco Davide Bergamini – e Bper ci ha comunicato che tutti i conti correnti verranno girati sulla filiale di Porotto. La notizia positiva è che il bancomat rimarrà operativo. Da parte nostra abbiamo chiesto che un bancomat venga aperto anche a Vigarano Pieve, perché questa comunità, e quella dell’adiacente Diamantina, sono totalmente prive di sportello bancario e bancomat».
I contenuti della comunicazione del sindaco si sono diffusi in un baleno in paese, diventando materia di discussione e dibattito nei ritrovi e nei punti di incontro. Si avverte molta insofferenza verso Bper come era apparso, chiaramente dagli articoli del nostro giornale, nei quali commercianti, artigiani e forze politiche affermavano che era stata tradita la fiducia chiesta, a suo tempo, da Bper. A supporto di questa mancanza di fiducia, la gente ricorda che quando venne chiusa la filiale di Vigarano Pieve era stato promesso un bancomat ma poi, malgrado il Comune avesse individuato un posto dove collocarlo senza spese, la promessa non è stata mantenuta. Con rabbia, c’è anche inoltre chi allude, in modo sarcastico, che pure il bancomat del capoluogo farà, prima o poi, la stessa fine. C’è molta rabbia tra le persone anziane, specie quelle che hanno difficoltà a spostarsi, e tra chi ha un’attività e dovrà perdere tempo dovendo spostarsi per le pratiche quotidiane di versamenti, prelevamenti e pagamenti di bollettini e fatture.