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Influenza, il vaccino è già pronto: a Ferrara oltre 84mila dosi

Gioele Caccia
Influenza, il vaccino è già pronto: a Ferrara oltre 84mila dosi

Nel 2023/24 ci furono 30 decessi in regione legati alla sindrome influenzale ma nel tempo le vaccinazioni sono scese. Aperta anche la campagna anti Covid

07 ottobre 2024
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Ferrara Primo giorno, ieri, per la campagna di vaccinazione antinfluenzale. Partenza promettente, annuncia l’Asl («Diversi medici hanno fatto sapere che, fin dall’avvio, si riscontra interesse da parte dei pazienti») ma con qualche criticità. «La distribuzione dei farmaci, in carico al Dipartimento Farmaceutico, è in corso, ma alcuni medici di famiglia non hanno ancora ricevuto i vaccini», annota il medico di famiglia Francesco Levato.

I numeri La nuova stagione riparte da un dato, piuttosto negativo, del 2023-2024, la stagione precedente, quando in regione il numero di casi gravi legati alla sindrome influenzale è salito a 126 e il numero dei decessi a 30 (persone di età superiore a 45 anni con fattori di rischio predisponenti), con una letalità, scrive la Regione, del 23,8%. Un dato che ha un andamento contrario a quello delle vaccinazioni, scese, in provincia di Ferrara, dal 69,6% (target popolazione over 65) della stagione 2020-2021, in piena pandemia, al 56,7% (dato ancora non definitivo) della stagione scorsa. Nel 2023-2024, ricorda la Regione, «l’incidenza delle sindromi simil-influenzali è stato molto alto, con un picco di incidenza nelle ultime due settimane del 2023 pari a circa 23 casi per mille assistiti, quasi raggiungendo il massimo storico di 24,5 casi registrato nella stagione 2004-2005. Complessivamente si stima che più di 1.200.000 persone si siano ammalate». Com’è tradizione, la fascia d’età più colpita è stata quella dei piccoli, fra 0 e 4 anni. L’Asl ha acquistato per ora 83.742 dosi di vaccino alle quali vanno aggiunte le 669 acquistate dal Sant’Anna.

Il farmaco Il vaccino già disponibile in molti ambulatori dei medici di famiglia è il Fluad (per over 65 e over 50, ma fragili), tra qualche giorno dovrebbero essere consegnati (sembra che si inizierà dalle Cra) anche l’Influvac Tetra (pazienti inferiori a 65 anni senza patologie gravi e sotto i 40 anni ma fragili) e il vaccino per il Covid.

La campagna Come sottolinea l’Asl, quest’anno la campagna vaccinale è partita «quasi 10 giorni prima rispetto al 2023». Confermata anche per il 2024-2025, prosegue l’azienda sanitaria, la possibilità di co-somministrazione del vaccino antinfluenzale «con altri vaccini previsti dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, compreso il vaccino anti-Covid19». Sulle aspettative relative all’andamento epidemico «per questa stagione – prosegue l’Asl – è attesa una co-circolazione di virus influenzali e Covid, la campagna punta a rafforzare ulteriormente l’offerta e innalzare la copertura per le persone ad alto rischio, di tutte le età, per condizione patologica, fisiologica (gravidanza) o esposizione lavorativa».

Il target L’offerta vaccinale attiva e gratuita del vaccino contro l’influenza stagionale riguarda le persone dai 60 anni in su, con o senza patologie croniche; le persone di ogni età comprese nelle categorie a rischio oltre ad altre e numerose categorie elencate nel sito dell’Asl di Ferrara. «Anche quest’anno – aggiunge l’azienda territoriale – il ministero ha inserito nella categoria delle persone a cui è raccomandato il vaccino gratuito anche i bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni». Viene in particolar modo raccomandato «il coinvolgimento delle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani, disabili e persone vulnerabili per garantire la vaccinazione agli operatori e agli ospiti».

Dove I cittadini interessati possono rivolgersi al proprio medico di famiglia o al pediatra di libera scelta. Per i minori sani di età tra 6 mesi e 6 anni, la vaccinazione sarà offerta dai pediatri di libera scelta aderenti e dall’Igiene Pubblica nelle Case della Comunità (non sono ancora state comunicate le modalità). Sia l’Asl che il Sant’Anna organizzeranno sedute ad hoc, nei luoghi di lavoro, per la vaccinazione dei propri operatori.

A pagamento Il vaccino potrà essere somministrato presso i servizi vaccinali regionali a pagamento su richiesta dei soggetti sani che rientrano nella fascia d’età 7-59 anni. I cittadini tra i 18-59 anni sani potranno essere vaccinati anche nelle farmacie convenzionate aderenti.